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Sara🦋&Macchia🐕

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Map data © OpenStreetMap contributors
About Sara🦋&Macchia🐕
Escursionismo col cane in solitaria e in compagnia.
Distance travelled

3,737 km

Time in motion

937:31 h

Recent Activity

    and went for a hike.

    December 14, 2025

    Anello del Beigua (Varazze-SV)

    Partenza da Alpicella, sopra Varazze (SV). L'intenzione era di andare a vedere la scala megalitica facendo un largo anello, ma il sentiero si è rivelato più lungo e complicato del previsto, perciò non abbiamo raggiunto la scala a causa del buio imminente: abbiamo preferito tornare alla macchina su provinciale piuttosto che avventurarci nel bosco al buio per vederla. Ci torneremo. Per raggiungere il Monte Beigua si sale su un lunghissimo, ripido, selvatico sentiero maltenuto, in mezzo a fitti boschi di castagni, invasi da foglie fino al polpaccio. Al Beigua brutta sorpresa: mega torrioni con satelliti della telefonia ammorbano il panorama e la poesia del luogo. Delusione per il mare che si vede molto poco (nebbia a parte di oggi). In periodo invernale si consiglia di partire molto presto, perché sono 21 km molto accidentati; noi non ce l'aspettavamo. Ci siamo godute spiaggia e mare al buio. Voto gita: 6-. ⚠️ molteplici pozze dei cinghiali. Rischio infangamento e immerdamento cani! 😁

    04:16

    20.9km

    4.9km/h

    950m

    970m

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    1. December 15, 2025

       It was easier to follow the dirt road to Prato Rotondo, the one that bikers like me take and from there to the top of Beigua, more or less the same kilometers, 6 to the refuge (Prato Rotondo) and about 5 from there to the "antennas" yes, really disgusting but a third of Liguria has

      Translated by Google •

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    went on an adventure.

    December 8, 2025

    Splendido anello molto panoramico a partire dal Colle di Gilba. Dalla tettoia del colle prendere la salita di fronte (dando le spalle alla tettoia). Una volta in cima ci si trova su una lunga cresta meravigliosa con la neve (senza perde un po' la poesia), che si percorre interamente fino alla chiesetta. Da lì si può proseguire o ridiscendere su sentiero. Partenza da frazione Danna. Salita subito con le ciastre, anche se non c'era moltissima neve sulla strada, ma salendo aumenta. Dalla chiesa si imbocca il sentiero quasi totalmente pulito e si rientra a Danna. Essendo al Sole, se non nevica, presto non ci sarà più niente.

    01:50

    7.45km

    4.1km/h

    440m

    400m

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    went on an adventure.

    December 6, 2025

    Partenza da Parrocchia di Marmora. Si sale subito con le ciastre. È una classica con la neve, anche se è nevicato il giorno prima, perché priva di pericolo valanghe lungo tutto il percorso. Facile, difficile se è da battere, come oggi... PS. Il dislivello è sbagliato: Komoot è andato nel pallone, perché sono circa 700 d+

    03:15

    9.56km

    2.9km/h

    900m

    830m

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    went on an adventure.

    November 29, 2025

    Partenza da Meschie, raggiungibile da Peveragno o da Chiusa Pesio. Da Peveragno la strada è splendida, ma molto strettina. Se avete paura, passate da Chiusa Pesio verso Pradeboni. Itinerario molto semplice e corto. Neve già poco dopo il rifugio. Battuta e sono sufficienti i ramponcini, ma salendo la neve aumenta ed è più comodo avere le ciastre. Salita dalla scorciatoia: innevata, ma ben battuta. Rientro dalla forestale, ben innevata. Inutile dire che la vista sulla Besimauda, la pianura, il Monte Rosa e il Marguareis sono stratosferici.

    01:22

    4.78km

    3.5km/h

    360m

    370m

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    1. November 30, 2025

      Road all covered in snow from snowshoes? Tks

      Translated by Google •

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    went on an adventure.

    November 23, 2025

    Da Oncino proseguire per borgata Ruatto. La strada è abbastanza pulita e si va su bene, ma solo con gomme da neve. Parcheggiare nello spiazzo poco dopo le case, accanto ai cassonetti. Le ciastre si mettono quasi subito. Neve fresca da battere, ma tranquilli, ci abbiamo pensato noi oggi! Luogo fantastico, di fronte al Monviso. Croce Bulé non si trova su un poggio o su una cima, ma su un avvallamento, dove nell'aprile del 1944 furono uccisi alcuni partigiani. https://www.cuneocronaca.it/salita-a-croce-bule-per-ricordare-i-partigiani-uccisi-nell-aprile--44

    03:08

    10.3km

    3.3km/h

    550m

    550m

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    went on an adventure.

    November 22, 2025

    Partenza dal parcheggio del santuario di Valmala. La strada è abbastanza pulita, ma al momento si sale solo con le gomme da neve. Itinerario molto semplice e breve, ma con la neve fresca da battere diventa più impegnativo. Prima parte nel bosco. Dalla croce varie possibilità di discesa e anelli. Noi abbiamo preso la strada dei cannoni verso il santuario. Ciastre obbligatorie: in alcuni punti si sprofonda fino al ginocchio.

    01:47

    8.07km

    4.5km/h

    300m

    310m

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    1. November 23, 2025

      Beautiful pictures 👏

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    went for a hike.

    November 9, 2025

    Partenza dal primo parcheggio di Sant'Anna di Bellino, di fronte alla chiesetta. Prendere il viottolo che si inerpica subito drittissimo in mezzo alle case, passare accanto alla colonia e seguire il sentiero verso sx, che sale dritto come la morte fino al Colle Reisassetto. Non ci sono né indicazioni, né cartelli che indicano il colle, solo ometti. È facile sbagliare. La nostra intenzione era di salire alla Fiutrusa (3110 m), ma arrivate al colle abbiamo iniziato a sprofondare fino al ginocchio nella neve. Non eravamo attrezzate, perciò siamo tornate indietro, con l'intenzione di salire sul Ferra (3098 m), ma per problemi di salute, abbiamo dovuto desistere e ci siamo fermate al Lago Reisassa. Poca neve e ghiaccio all'inizio, poi neve fresca di qualche cm. Dal Colle Reisassetto al momento è impossibile continuare: neve alta e da battere. Percorso al momento poco sicuro fino alla Fiutrusa. Invece per il Ferra non ci sono problemi: neve sì, ma fattibile, a detta di quelli che abbiamo incontrato e che stavano scendendo.

    03:21

    12.2km

    3.6km/h

    1,460m

    1,440m

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    1. November 10, 2025

       Super tour - fantastic pictures!

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    went for a hike.

    November 1, 2025

    Ci si può arrivare anche da Valcavera, ma si deve percorrere il famigerato Vallone dell'Arma, pieno zeppo di bocconi avvelenati destinati ai lupi, ma che mangiano i cani (ne sono già morti 4). Vietatissimo a chi ha cani! Meglio salire da Grange Selvest, sopra Preit. Dal parcheggio, dopo il ponte prendere la forestale a sx e percorrerla sempre dritto fino ad un vallone con baite. Proseguire tenendo la sx sempre. La Bianca è la cima a sx del percorso. Si sale poi un ripido pendio quasi privo di sentiero, che dall'ultima baita diventa a zolle erbose, faticoso e disagevole fino in cima. Il percorso non è segnato, se non da qualche raro ometto. La salita alla cima è ripidissima, a 45 gradi, su traverso molto scivolosissimo: prestare attenzione. Quasi in cima tenersi poco sotto la cresta. Si sale dal versante sud, con poca neve molle e scivolosa. Quello nord è completamente innevato. Ascesa lunga e decisamente faticosa, ma il panorama su Monviso e Rocca La Meja vale tutto lo sforzo. No pericoli per i cani, ma in cima tenerli d'occhio, se liberi.

    05:32

    15.3km

    2.8km/h

    1,210m

    1,040m

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    1. November 2, 2025

      Always big, and a very big stain.🤗🤗

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    and went for a hike.

    October 25, 2025

    Partenza da Grange Selvest. Per ora la sbarra a Preit è ancora aperta, perciò si può salire in macchina, ma se continua a far freddo così, sarà presto chiusa. Dal ponte prendere lo sterrato a dx e salire verso il Lago Nero. Al bivio piegare a sx; dopo l'altare degli alpini bisogna passare su una grossa frana con pietroni. Al colle prendere a sx e seguire il sentiero: da questo momento Rocca La Meja sarà sempre ben visibile, sempre sulla sx. Dopo il Lago della Meja proseguire su militare verso Valcavera e poi prendere il sentiero che sale a sx verso il Colle del Mulo. Da questo momento l'ambiente diventa iper selvaggio. Si attraversa nuovamente una grossa frana con pietroni stabili. La salita non è particolarmente faticosa, ma in alcuni punti occorre mettere un po' le mani. Il lato oscuro di Rocca La Meja si erge selvaggio sui boschi di larici: questo è il tratto più bello e geologicamente più interessante di tutto il percorso. Discesa in bosco fino a Grange Selvest.

    03:18

    15.5km

    4.7km/h

    850m

    850m

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    1. October 26, 2025

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    and went for a hike.

    October 18, 2025

    Partenza da Sant'Anna di Bellino. Prendere per il Salza e dopo le ultime grange svoltare a sx. Da quel momento il sentiero diventa drittissimo (37%) fino al Colle di Malacosta. Non è segnatissimo: rari ometti. Dal colle scendere di circa 150 m e stare sul sentiero, che ha lo sfasciume più stabile. Ascesa molto faticosa: attenzione alle pietre, che ogni tanto cascano... Arrivati al colle, girare a sx e siete arrivati. Per raggiungere la Testa di Malacosta ridiscendere al colle omonimo e seguire il sentiero, molto facile. No pericoli per i cani: se ascoltano possono stare liberi. No acqua, salvo rari ruscelli. La salita è massacrante. Farla solo se molto allenati e senza neve o ghiaccio. Oggi tutto pulito.

    05:02

    15.0km

    3.0km/h

    1,610m

    1,590m

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    1. October 18, 2025

      Bravo !!

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