La Pissaòra è una profondo intaglio, simile a un vajo, lungo un'ampia falesia usata come palestra d'arrampicata, nel cuore della Val Garzato.
In testa alla fessura c'è un imponente e curioso muro a secco, leggermente concavo, formato da grossi blocchi squadrati di roccia magmatica della zona: fu costruito dai contadini negli anni '30 del XX secolo a mo' di tappo, per impedire che con le piogge il terreno sovrastante venisse eroso e trascinato a valle attraverso la profonda fessura, come in un imbuto; sopra, infatti, vi era un prezioso lenzuolo di terra, tuttora coltivato, vicino all'antica Contrà Cengia.
Sconsiglio vivamente di risalire la forra, perché il fondo è molto ripido, terroso, sdrucciolevole e scivoloso... la discesa più che la salita potrebbe essere un bel problema; meglio guardarlo dal basso e da lontano.