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Stefano

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Map data © OpenStreetMap contributors
About Stefano
Distance travelled

4,104 km

Time in motion

1246:36 h

Recent Activity

    went running.

    4 days ago

    Corsa dei Babbi Natale a Spianate di Altopascio

    02:19

    14.8km

    9:24/km

    440m

    430m

    went running.

    December 14, 2025

    Camminata/corsa per il trofeo 3 Province a La Scala di S Miniato.Percorso in gran parte su strada ed alcune devizioni per sentieri e margini di campi.

    02:18

    14.9km

    9:17/km

    630m

    620m

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    went gravel riding.

    December 13, 2025

    Giro +- 400mt. con buon sterrato escluso tratto da mtb 500 mt prima di Montagliari

    03:15

    21.7km

    6.7km/h

    900m

    960m

    went for a hike.

    November 28, 2025

    Disl. +- 450mt.Dalla provinciale prendiamo il sentiero 359 e poi la via Romea Sanese verso Ricavo. Il paese appare in abbandono con una parte in lenta ristrutturazione.Proseguiamo in discesa fino al torrente e alla sterrata che risaliamo fino al crinale per poi proseguire a destra verso Barabano e Le Filigare. Risaliamo, sempre su ampia sterrata verso Nittardi e Montanino e poi sempre in salita verso la provinciale.

    04:40

    12.4km

    2.6km/h

    760m

    730m

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    went gravel riding.

    November 23, 2025

    Giro bici +- 450mt, su strade sterrate la prima verso Vagliagli sterrato compatto prevalenza discesa poi dopo il bivio Vagliagli-Quercegrossa in decisa discesa sempre ottimo sterrato. Dopo Quercegrossa asfalto in discesa (fare la statale, il sentiero romea sanese è x mtb) e pianura fino Quattrovie. Dopo sterrato compatto( strada delle Masse) fino deviazione per Le Bagnaie e Caggiolo sempre ottimo sterrato in decisa salita fino Fonterutoli

    03:58

    25.1km

    6.3km/h

    880m

    880m

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    went running.

    November 9, 2025

    Escursione in buona parte fuori sentiero con un dislivello non eccessivo +-450 mt circa ma resa interessante dal passaggio sullo Spallone. Anche se non c'è un sentiero vero e proprio si procede in ripida salita su paleo e roccette in vicinanza del margine della montagna fino alla cima del Sagro(superbo il panorama a 360° sul mare e alle spalle il Pizzo d'uccello e il Grondilice. Per il rientro decido di proseguire fuori sentiero in ripida discesa rimanendo sempre a qualche metro dal filo fino a raggiungere e superare il sentiero 173 alla Foce Fanaletto e proseguire fino alla Punta Tre Uomini. Da qui ritrovo il sent 173 per il rientro.

    04:34

    8.12km

    33:42/km

    820m

    820m

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    1. November 17, 2025

      Spectacular 🤩 congratulations 👏👏👏

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    November 5, 2025

    Disl. +-400mt.Dal Rifugio Gualdo fino alle tre punte di Monte Morello a.r.(Poggio Casaccia, Poggio Cornacchiaia , Poggio All'Aia).Percorso piuttosto impegnativo tutto in ripida salita fino a Poggio Casaccia, buon banco di prova per allenamenti in montagna. Io proseguo a.r. su sentiero 600 fino Poggio All'Aia.

    03:07

    5.81km

    1.9km/h

    840m

    740m

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    went for a hike.

    October 27, 2025

    Escursione abbastanza impegnativa sul crinale 00, fino a Passo della Vecchia, molto comodo il rientro su stradello forestale. Prendiamo il sentiero Cai di crinale 00, rinominato recentemente 300 direzione Osteria Bruciata. Dopo numerosi ripidi saliscendi, ( utili i bastoncini dopo piogge abbondanti e con il fogliame a terra) al Passo della vecchia non proseguiamo verso Osteria Bruciata ma prendiamo il sent 42 ex 342 per il rientro. Subito a sinistra in discesa (fare attenzione perché il bivio è un po' nascosto e non segnalato)fino a trovare una comoda forestale che ci riporta al punto di partenza.Interessante può essere la visita ai bunker tedeschi "infermeria" e "comando" poco distante dal passo.

    04:36

    12.5km

    2.7km/h

    1,420m

    1,460m

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    went for a hike.

    October 19, 2025

    Classica escursione sulle Apuane settentrionali.Disl. +- 900mt. Da Campocatino( bella conca riservata un tempo ad alpeggio) prendiamo sulla dx in senso antiorario il sent.177 che in decisa salita, sotto l'imponente Roccandagia, ci porta nel bosco al passo Tombaccia. Da qui dopo alcuni passaggi impegnativi su roccia, facilitati però da cavo in acciaio, il sentiero attraversa via via salendo una conca per raggiungere, dopo aver incrociato il sent dei -1000 (dedicato alle esplorazioni dei numerosi abissi presenti), la costa della Carcaraia e poi il passo Focolaccia. Poco prima però lasciamo il 177 e prendiamo il sent 148 a sx. che in cresta e in decisa salita, dopo alcuni passaggi aerei non difficili, ci porta al M. Crespo e alla Tambura.Abbastanza facile la discesa fino passo Tambura dove si svolta a sx in discesa, per il sent.135 da qui passa anche la via Vandelli di cui troviamo notevoli tracce sottoforma di tornanti lungo la discesa.Poco oltre prima della cava, svoltiamo a sx per il sent.147 e incontriamo l'unica vera difficoltà:traversata di pochi metri in discesa di un umido costone roccioso (fittone in acciaio agevola il passaggio). Poco oltre, con breve deviazione, si può visitare l'eremo rupestre di San Viviano.

    05:34

    12.9km

    2.3km/h

    1,530m

    1,520m

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    1. October 27, 2025

      Spectacular 😍 congratulations 👏👏👏

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    October 15, 2025

    Un classico delle Apuane:Pania Secca, Pania Croce e Pizzo Saette interessante con i colori dell'autunno in arrivo.(Disliv. +-900mt circa) Sentiero segnalato e ben visibile non difficile per escursionisti non alle prime uscite. Bella vista dalla cima della Pania Secca verso Omo Morto e Pania Croce. Ascesa alla Pania Croce su sentiero ben segnalato attraverso il "Vallone dell'Inferno" piuttosto impegnativo obbligo piu' soste prima della Cima. Magnifica vista dalla cima su tutte le Apuane a Nord - Nord Est fino al Pisanino. Per chi ha ancora risorse può arrivare al Pizzo Saette.Seguendo i bolli blu, con diversi passaggi in cresta però relativamente facili, più difficile e faticoso si presenta il canarino molto ripido prima della cima in cui occorre spingere bene con gambe e braccia. Bella vista sul Pisanino, Sumbra,Tambura, Cavallo e Pania Secca . Discesa dallo stesso sentiero con attenzione massima ai detriti e sassi smossi. Ritornado indietro incontriamo una via di uscita (con bolli blu in terra in evidenza) in discesa sulla sinistra piuttosto ripida ma non difficile eccetto un punto, la parte piu' noiosa a cui prestare attenzione per evitare scivolate è la Borra di Canala formatasi da tutti i detriti pietrosi venuti giù nel corso degli anni.Praticamente uscendiamo su una erie infinita di pietre e ghiaioni. Seguire le tracce bianco rosse del Cai per fare la strada più breve e meno faticosa.

    07:28

    14.3km

    1.9km/h

    2,620m

    2,710m

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    1. October 18, 2025

      Spectacular 🤩 congratulations 👏👏👏

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