Centro del villaggio di Môtiers

Storia del villaggio di Mostier - Moustier - Môtiers
Môtiers: dal latino monasteries, che significa chiesa o monastero. La fondazione di Môtiers si fonde con la fondazione del priorato di St-Pierre, probabilmente nel X secolo in una Val-de-Travers ancora scarsamente popolata. Il villaggio si sviluppò attorno al monastero, allora ricco e potente. All'inizio del XIV secolo, i Conti di Neuchâtel erano i sovrani di Val-de-Travers ed erano rappresentati da signori. Il castello, menzionato per la prima volta nel 1344, divenne la loro residenza. All'inizio del XVI secolo iniziò la costruzione di una locanda e della famosa "casa di città": si tratta dell'Hotel des Six-Communes. L'edificio, come si può ancora ammirare, risale al 1590 circa.
Jean-Jacques Rousseau vi soggiornò dal 1762 al 1765, ma le sue controversie con il parroco di Montmollin costrinsero il filosofo a lasciare Môtiers per l'Ile Saint-Pierre. L'Ottocento lasciò il capoluogo un po' distante dallo sviluppo industriale del resto del comprensorio. Ci sono alcune piccole fabbriche di orologi, alcune distillerie di assenzio e un'azienda ancora presente negli edifici del priorato che produce spumanti con il metodo dello champagne.
Nel 1987 il comune ha sviluppato una politica di tutela del proprio patrimonio architettonico. Il carattere del villaggio e la qualità della sua vita culturale e artistica fanno di Môtiers un luogo apprezzato dai visitatori.
Testo / Fonte: Val de Travers, Rue du Temple 8, 2114 Fleurier
val-de-travers.ch/page/motiers#:~:text=Histoire%20du%20village%20de%20Mostier%20-%20Moustier%20-,d%C3%A9veloppe%20autour%20du %20monast%C3%A8re%2C%20alors%20riche%20et%20puissant.

In questo luogo si possono trovare case antiche molto belle.

Assenzio! Prova questa bevanda di alta qualità con la sua grande storia!