Vista sulla Befreiungshalle a Kelheim

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L'imponente edificio circolare della Sala della Liberazione sul Michelsberg a Kelheim, a sud-ovest di Ratisbona, è visibile da lontano. Il re Ludovico I fece costruire il monumento alle vittoriose battaglie contro Napoleone nelle guerre di liberazione dal 1813 al 1815 e come memoriale per l'unità della Germania. La Sala della Liberazione rientra nella tradizione degli altri edifici monumentali commissionati da Ludovico I per la gloria della Baviera e della nazione tedesca: la Feldherrnhalle, la Porta della Vittoria e la Sala d'Onore della Baviera a Monaco, nonché il Walhalla vicino a Ratisbona.La cerimonia di inaugurazione ebbe luogo il 18 ottobre 1863, il cinquantesimo anniversario della battaglia di Lipsia. La pianta della Sala della Liberazione rappresenta un poligono di 18 lati. I contrafforti della facciata esterna sono coronati da 18 statue colossali - allegorie delle tribù tedesche - realizzate dallo scultore Johann Halbig in pietra calcarea del Danubio. Il numero 18 simboleggia la data della Battaglia delle Nazioni, nella quale le truppe di Napoleone furono schiacciate dalla coalizione.