L'antica città di Pherai, una delle più importanti della Tessaglia, fu occupata dal Neolitico Finale (circa 3000 a.C.) fino all'inizio dell'età imperiale romana (I secolo d.C.), quando fu probabilmente abbandonata. L'insediamento moderno, chiamato Velestino, fu fondato in epoca post-bizantina (XIII secolo d.C.) e ha svolto un ruolo importante nella storia greca degli ultimi secoli (luogo di nascita di Regas Pherais, pioniere della Rivoluzione ellenica contro i turchi). Oggi Velestino è una città attiva, in parte edificata sull'antica città, fortunatamente non sulla sua parte più importante. Importanti ma molto limitati scavi a Pherai furono condotti nel primo quarto del XX secolo, presso il tempio di Zeus Taulio, dal Servizio Archeologico Greco in collaborazione con la Scuola Archeologica Francese. Dal 1977, l'Eforato delle Antichità di Volos ha condotto scavi sistematici dell'acropoli (città-fortificazione) e numerosi scavi di soccorso nella parte della città antica che si trova sotto l'odierna città di Velestino. Questi hanno portato alla luce monumenti di grande interesse. Molte proprietà private sono state recentemente acquistate dal Ministero della Cultura, consentendo così la prosecuzione degli scavi sistematici. Pochi lavori di restauro sono stati effettuati alle mura dell'acropoli, ma i monumenti più vulnerabili vengono conservati quotidianamente. L'Eforato delle Antichità di Volos ha proposto la creazione di un parco archeologico-storico a Pherai-Velestino, in cui saranno inclusi tutti i monumenti antichi e più recenti, sparsi nella città moderna e nei suoi dintorni, con lavori di restauro su alcuni monumenti.
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