La pista ciclabile è ampia e senza particolari ostacoli, specialmente nel tratto iniziale (partendo da Grecciano); il fondo è uno sterrato leggero, percorribile anche con una gomma da strada senza troppi problemi. L'attraversamento sulla via Emilia è piuttosto mordace e necessita molta prudenza, perché la strada è trafficatissima. Unico punto "debole", che spezza la continuità del percorso, è il tratto in prossimità del ponte di ferro della ferrovia, dove si è obbligati a scendere e a percorrere un breve tratto non battuto. La pista ciclabile è priva di segnaletica, e molto trasandata in termini di pulizia: in molti tratti sono presenti cumuli di rifiuti, spesso di provenienza edile/industriale (in particolare, lungo il tratto carrabile sulla sponda nord, all'altezza di Ponte Biscottino). Nel tratto finale di Stagno sono presenti alcuni tipici "retoni" o "bilancini" privati.