Costruito tra il 1904 e il 1907, Forte Garda si caratterizza per la moderna concezione costruttiva che vede largo uso di calcestruzzo compresso sostenuto da travi di acciaio, la totale assenza di elementi decorativi ed un armamento consistente. Fu il primo esempio di questa tipologia realizzato in Trentino e fu modello per le successive fortificazioni costruite sugli altipiani di Folgaria e Lavarone e per i forti Tonale e Carriola.
L’opera doveva garantire la difesa di tutto il sistema dell’Alto Garda. Il forte era mimetizzato e aderente al terreno, con la parte anteriore (rivolta verso il lago) più bassa di quella posteriore, dove si trovava l’ingresso. Aveva funzioni sia offensive che difensive: era dotato di 4 obici M99 in cupole corazzate girevoli a 360°, che permettevano di colpire qualsiasi bersaglio nel raggio di 8,5 km. Per il combattimento ravvicinato vi erano 2 cannoni M05 a tiro rapido, 3 mitragliatrici M07 e fuciliere scudate. Sulla volta del forte vi era una cupola corazzata adibita a osservatorio, mentre dal fossato di gola si dipartiva una lunga galleria con ambienti adibiti a cisterne d’acqua e punti di osservazione che si affacciavano sulle pareti rocciose del Monte Brione. Il forte era dotato di un potente riflettore a scomparsa. La guarnigione era di 150-200 uomini.
PROGETTO DI RECUPERO
Il restauro del forte, di proprietà del Comune di Riva del Garda, si inserisce all’interno di un progetto che mira a rendere visitabile l’opera, mantenendone però inalterato lo stato attuale.
I recenti lavori di restauro, conclusi con l’inaugurazione di Forte Garda il 2 luglio 2017, hanno previsto la rimozione della vegetazione, l’impermeabilizzazione ed il restauro della copertura, il recupero di spazi interni attraverso la pulizia e la messa in sicurezza dei percorsi, il consolidamento ed il recupero degli elementi lapidei dei prospetti, la dotazione di un’impiantistica minima ed idonea a far fronte alle nuove destinazioni d’uso. All’esterno è stata prevista la messa in sicurezza dei percorsi di accesso e il posizionamento di pannelli informativi.