Baia di Porto Badisco

Porto Badisco è un tranquillo paesino sulla costa conosciuto soprattutto per la sua fantastica baia dalle acque cristalline. Secondo alcuni fu qui che Enea sbarcò dopo la sua fuga da Troia anche se le descrizioni dell'episodio presenti nell'Eneide non combaciano con le caratteristiche di questo luogo. Evidenze archeologiche però confermano che la zona è abitata fin dal periodo Paleolitico. All'interno della Grotta dei Cervi, uno dei complessi ipogei più importanti d'Europa, sono infatti presenti diversi dipinti murari risalenti a quell'epoca che testimoniano la presenza umana e la varietà di fauna presente in quest'area.

Se sei interessato a riposarti in questa baia dall'acqua cristallina, prendi la discesa all'incrocio a Y. Alcuni coffee shop e ristoranti nelle vicinanze.
Porto Badisco è una delle baie naturali più suggestive d'Italia dove si è circondati da rocce selvagge e grotte mitologiche che si affacciano sulle acque cristalline della costa adriatica del Salento. È letteralmente un luogo mitologico, infatti, secondo quanto riportato da Virgilio, proprio qui sbarcò Enea, con il padre Anchise e il figlio Ascanio, dopo la fuga da Troia. Al di là del mito, l'archeologia ci porta tracce di una storia millenaria iniziata in quella che è conosciuta come la "Grotta dei Cervi". Si tratta di uno dei complessi carsici sotterranei più importanti d'Europa, al cui interno sono state ritrovate numerose iscrizioni in guano e ocra rossa del Neolitico (8000-5000 anni fa), raffiguranti immagini di uomini che piegano l'arco, donne, bambini, animali, così come immagini dal contenuto simbolico e probabilmente, almeno in alcuni casi, magico. Le pitture rupestri di Porto Badisco, dopo il 1970, non sono più accessibili al pubblico per motivi di tutela, ma è possibile vedere le proprie riproduzioni in alcuni musei locali.