Mosburg

Il Mosburg è un romantico castello in rovina nel parco del Castello Biebrich di Wiesbaden. Originariamente costruito come castello residenziale neogotico nel XIX secolo, sorge in una posizione pittoresca su una piccola isola nel lago Mosburgweiher.

Il Mosburg è un rudere artificiale divenuto un vero e proprio rudere durante la seconda guerra mondiale. Per la storia della pianta vedere de.m.wikipedia.org/wiki/Mosburg_(Biebrich)

All'inizio del XIX secolo - nel mezzo dell'epoca storico-culturale del Romanticismo - il duca Friedrich August von Nassau acquisì ulteriori proprietà per ampliare il parco, comprese le rovine di un antico castello con fossato del XIII secolo. Con cinta muraria, torri angolari e ponte levatoio, corrispondeva all'ideale di un castello medievale. Il duca incaricò il direttore del palazzo di corte Georg Carl Florian Goetz di costruire sulle sue fondamenta un romantico castello residenziale. Ciò ha creato l'impressione di un castello medievale, tra l'altro attraverso l'uso di materiale di demolizione della chiesa medievale di Nostra Signora a Magonza. Negli anni successivi, le finte rovine, che segnavano un netto contrasto con il palazzo barocco, servirono da rifugio per i Duchi di Nassau. Durante la seconda guerra mondiale, le rovine artificiali divennero vere e proprie rovine. Il Mosburg non è stato aperto al pubblico per decenni. Tuttavia, si prevede di riaprire l'edificio al pubblico nel prossimo futuro dopo il completamento della ristrutturazione