About Aldo Varotto
Attualmente vivo a Vigevano.
Mi piacciono le escursioni, a piedi, ed in bicicletta.
Utilizzo la bici per andare al lavoro e per le vacanze.
Pratico la canoa fluviale dall'infanzia.
Amo la vela e gli sport acquatici.
Mi piacciono le esplorazioni, ed il campeggio, soprattutto quello libero.
Mi piace conoscere, saper smontare mantenere, e riparare le mie attrezzature.
3,541 km
314:08 h
Recent Activity
Aldo Varotto went mountain biking.
November 8, 2025
Discesa veloce su strada asfaltata. Abbiamo potuto far correre la bici "in caduta libera", rallentati solo dal vento, godendo di splendidi panorami autunnali. Abbiamo preferito evitare la pista ciclabile che abbiamo percorso in salita, perché è stretta e molto ripida: avremmo dovuto percorrerla molto piano e coi freni tirati.
00:18
11.0km
36.2km/h
0m
630m
Aldo Varotto went mountain biking.
November 8, 2025
Percorso in salita, su pista ciclabile ben tenuta e con bei panorami autunnali. Il percorso poco dopo la partenza diventa molto ripido, col lunghi tratti con pendenze superiori al 20 e 30 % Tratto su strada proma dell'arrivo per lo sprint finale.
01:05
7.53km
6.9km/h
600m
0m
Aldo Varotto went mountain biking.
November 8, 2025
Bel percorso quasi tutto su pista ciclabile. Facile e con splendidi paesaggi autunnali. Si attraversano bellissime contrade di montagna ben tenute. Si incontrano molte fontane per riempire le borracce. Al paese di Incudine abbiamo attraversato il fiume Oglio e ci siamo portati sulla destra orografica, anche perché esposta al sole, percorrendo un bel sentiero in quota nei boschi. Nei tratti in ombra c'è stato freschino, con tratti di strada gelati. Abbiamo anche potuto visitare un'antica segheria di legname azionata dall'acqua del fiume.
01:54
22.8km
12.0km/h
830m
210m
Aldo Varotto went gravel riding.
October 26, 2025
Abbiamo percorso questa ciclovia in una fredda domenica di fine ottobre, con le gambe un po' affaticate dai 75 km della ciclovia della bassa val Seriana del giorno precedente. La ciclovia è solo parzialmente su piste ciclabili protette dal traffico autombilistico, e le piste presentano molti saliscendi, con pendenze che in un punto superano ol 40%. Bellissimi i colori autunnali in una giornata limpida e soleggiata. Bellissimo anche il fiume Serio, limpidissimo e pieno do pozze e cascatelle. La piste ciclabili sono in gran parte nei boschi, od ombreggiate dalla montagne. Questo può essere un fattore positivo nelle calde giornate estive, ma ci ha fatto soffrire il freddo nonostente l'abbigluamento abbondante. Per il ritorno abbiamo utilizzato la strada provinciale in discesa che ci ha pernesso di tornare alla macchina senza sforzo e a velocità elevata
02:50
41.6km
14.7km/h
650m
620m
Aldo Varotto went gravel riding.
October 25, 2025
Ciclovia facile, quasi tutta su pista ciclo-pedonale condivisa, prevalentemente su fondo sterrato, ma compatto e scorrevole. Scarsi dislivelli in salita. Nonostante si trovi in una zona molto antropizzata e molto industrializzata, è quasi tutta nel verde, molto frequentata, e ben tenuta. Se si rientra in bici, il ritorno è una lunga ininterrotta planata in discesa. Lingo il percorso si trovano molte fontanelle, cestini per rifiuti, e belle aree di sosta. Si possono ammirare moltissime pere idrauliche ad acqua limpidissima.
04:42
68.5km
14.6km/h
520m
500m
Aldo Varotto went mountain biking.
October 5, 2025
Facile e breve percorso lontano dal traffico, nel Parco del Ticino nei pressi di Vigevano. Paesaggio molto vario sul Fiume, su una bellissima darsena fluviale, nei boschi, lungo canali, attraversando radure naturali, e campi ben coltivati. Aria tersa autunnale con vista sulle alpi innevate, e vegetazione con cambiamenti di colore della tipici di questo periodo. Elevati livelli di acqa limpida e veloce sul fiume .
01:35
19.8km
12.5km/h
40m
40m
Aldo Varotto went mountain biking.
September 14, 2025
Prima parte della pista ciclabile della Vallelaghi che da Trento raggiunge il lago di Garda, percorrendo la valle del Sarca tra il Monte Bondone ed il Monte Paganella. Ho eseguito il percorso in e-bike, col pretesto di testare la bici che mia moglie aveva affitato, per partecipare il giorno prima al giro Sellaronda. Ho già percorso in auto moltissime volte questo tratto in auto, ma in bici sembra completamente diverso. Ci si sposta lontani dalle auto tra moltissimi bei lagetti, su strade agricole e forestali, quasi tutte pavimentate, si attracersano coltivazioni di mele, vigneti, campi di mais, in un gradevolissimo paesaggio di montagna. La strada è divertente e scorrevole e presenta continue cruve e lievi saliscendi. Si costeggiano i 2 laghi di Terlago, di Santa Massenza e di Toblino. Al centro di quest'ultimo laghetto, su una penisola che sembra quasi un'isola collagata alla terraferma da una stretta lingua di terra, si trova Castel Toblino, a me familiare per averci festeggiato il matrimonio. Attraversare il centro degli abitati di Vezzano e Padergnone (che si sfiorano velogemente con l'automobile) è stato una gradevolissima sorpresa. Anche il lago di Santa Massenza in auto si vede a malapena dall'alto di un viadotto, mentre a livello d'acqua è costeggiato a una gradevolissima stradella ciclo-pedonale. La bici elettrica mi ha permesso di viaggiare leggero senza fatica per smaltire l'acido lattico accumulato nelle gambe il giorno prima.
01:56
29.9km
15.5km/h
470m
470m
Aldo Varotto went gravel riding.
September 13, 2025
Bellissimo giro panoramico attorno ai prncipali gruppi dolomitici del Sella, Marmolada, e Sasso lungo-Sasso piatto. Per 2 volte all'anno, le strade di questo percorso vengono interdette ad auto e moto e si riempiono di ciclisti. Si svalicano 4 passi e si godono panorami stupendi, e discese lunghissime e velocissime. C'era un'atmosfera allegra ed un gran numero di partecipanti con un'incredibile varietà di biciclette, età, e caratteristiche.
05:01
61.6km
12.3km/h
2,010m
2,020m
Aldo Varotto went mountain biking.
September 7, 2025
La Lomellina è la porzione della pianura padana, limitata ad ovest dal fiume Sesia, ad est dal fiume Ticino, ed a sud dal fiume Po. E' un ampio territorio pressochè pianeggiante e ricco di acqua, e di vegetazione. Nei secoli è stata sviluppata una fittissima rete di canali che ha permesso un'intenso sviluppo dell'agricoltura. Il nome deriva dal paese di Lomello, un tempo uno dei principali centri abitati, ancor oggi impreziosito da un bel castello e da bellissimi edifici religiosi. Il giro non presenta difficoltà, e si svolge quasi esclusivamente su strade sterrate di campagna. Bisogna però considerare che è piuttosto lungo e impegnerà diverse ore di pedalata. Molte strade hanno un fondo sabbioso cedevole, sono solcate dalle ruote dei trattori, o invase dall'erba. Per questa ragione, anche in assenza di salite, la bicicletta più adatta è una mountain bike, o una gravel con pneumatici larghi, mentre una bici da città probabilmente dovrebbe essere spinta a mano in alcuni tratti. Nonostante il percorso si trovi nel territorio in cui abito, non lo avevo mai fatto, e mi è sembrato sorprendentemente intressante. I periodi migliori per l'escursione sono la primavera e l'autunno. In primavera le campagne vengono allagate per la coltivazione del riso, e sembra di viaggiare su sterminate lagune su cui appaiono galleggiare cascine e centri abitati. Inoltre l'aria è fresca e limpida, la vegetazione ha colori brillanti e ci sono splendide fioriture; infine nelle belle giornate il panorama spazia dalle alpi innevate agli apennini. All'inizio dell'autunno si può godere lo spettacolo dei campi di riso all'apice della maturazione, ed il massimo sviluppo della vegetazione e della fauna, e il clima diventa nuovamente fresco. Ho fatto questo giro da solo in settembre, accompagnato dal solo crepitio delle ruote sulla strada sterrata, ed ho incontrato moltissimi animali: fagiani, lepri, aironi bianchi e grigi, ibis, colombi, e rane. Sconsiglio di andare in estate, per il caldo afoso, e la gran quantità di insetti molesti. Lungo il percorso si attraversano numerosi paesi agricoli che in bici si rivelano molto più interessanti di quando li si attraversa in auto. Per chi non conose questi territori sono molto interessanti anche le cascine, dei raggruppamenti di edifici isolati in campagna e sostanzialmente autosufficienti, che, fino ad ancuni decenni fa, erano centri di ritrovo di ingenti quantità di lavoratori con molte diverse competenze, per le attività agricole. In primavera si affollavano di personale stagionale che spesso vi si trasferiva da molto lontano. Tra questi c'erano la "mondine", donne che svolgevano un duro lavoro nelle risaie, con i piedi in acqua, per piantare, selezionare e raccogliere il riso. Sono state protagoniste di importanti battaglie per la tutela dei lavoratori che hanno avuto conseguenze nazionali. Il loro arrivo nelle cascine era un importante momento oltre che di lavoro, anche per nuove opportunità di lavoro, di socializzazione, e spesso l'occasione di nascita di amori. NB: lungo il percorso in 2 diversi punti la strada è interrotta da delle sbarre che segnalano l'ingresso in proprità private. Normalmente in questi casi rispetto i divieti, tenendo anche in considerazione possibili aggressioni da parte di cani feroci, ma in questo percorso mi sento di dire che si può proseguire facendo passare la bici sotto lo sbarramento, senza arrecare disagi, né danni a nessuno. In particolare lo sbarramento in prossimità della cascina Ingarrone tra S. Giorgio Lomellina e Lomello, mi ha costretto ad una lunga e sgradevolissima deviazione sulla stretta strada statale 211 della Lomellina, dove la mia bici veniva sfiorata dalle automomili che sfrecciavano ad oltre 100 km/h a pieno gas.
04:40
79.8km
17.1km/h
70m
40m
Aldo Varotto went mountain biking.
August 24, 2025
Percorso facile e panoramico, che attraversa bellissimi borghi rurali e permette da ammirare meravigliose case in stile Walser, curate ed abbellite da fioriture fuori dal comune. Il torrente Vogna esercita su di me un'attrazione irresistibile con le sue acque limpidissime, che invogliano a tuffarsi.
01:20
15.8km
11.9km/h
530m
540m
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