Caorle

Il nome Caorle deriva anticamente dalla presenza nell'area di molte capre selvatiche. La natura circostante, con vaste aree coperte da boschi, era infatti molto differente da quella odierna. Lo sviluppo maggiore di questa cittadina combacia con uno dei periodi più bui della regione circostante. Durante l'invasione da parte degli Unni, a metà del V secolo d.C., la popolazione dell'entroterra trovò rifugio proprio a Caorle, dove venne instaurato un governo repubblicano che servì da esempio a quello veneziano nato in seguito. Oggi Caorle è una tranquilla cittadina di mare, dedita soprattutto al turismo, dove si può passeggiare tra le coloratissime case dei pescatori o sul lungomare.

Il lungomare è con una splendida vista sul mare

Il Duomo di Caorle è stato costruito sui resti di una basilica paleocristiana

I grandi ricordi d'infanzia tornano lì

Una visita in qualsiasi periodo dell'anno

Caorle è un piccolo comune con tanti vicoli della città metropolitana di Venezia con 11.155 abitanti (al 31 dicembre 2022) e una superficie di 151 km². Questo fa di Caorle uno dei comuni più estesi del nord Italia in termini di superficie. La città si trova alla foce del Livenza e del mare Adriatico.de.m.wikipedia.org/wiki/Caorle

Caorle è spesso chiamata "Piccola Venezia" per via delle sue stradine e dei suoi campanili

Bellissimo faro e muro di banchina

Caorle è una delle perle della costa adriatica e merita sicuramente una visita attenta per scoprire i suoi tesori storici e culturali, ma anche la sua offerta di svago ed enogastronomia. Il luogo è noto per il suo centro storico con le case colorate dei pescatori e l'imponente lungomare.

L'insolita chiesa dedicata alla Madonna è una piccola cappella in posizione strategica, che divide la lunga spiaggia di Caorle in zone di ponente e di levante.