Castello di Montclair

Al Castello di Montclair c'è un piccolo snack bar (cortile interno) dove potrete gustare caffè e dolci. Sono presenti anche servizi igienici e numerosi posti a sedere con tavoli, dove è possibile consumare il cibo portato con sé. Tuttavia, per raggiungere la cima del castello e salire sulla torre è necessario pagare un biglietto d'ingresso.

Visita alle rovine del castello a 2 euro, visita alla birreria all'aperto gratuita (escluso il consumo).

La montagna era già utilizzata in epoca romana nel 3° e 4° secolo per proteggersi dagli invasori tedeschi. La montagna fu edificata per la prima volta con un castello rifugio celtico.
Il castello di Montclair fu completato contemporaneamente al suo castello gemello, Meinsberg, a Manderen nel 1439.
Dopo la morte del costruttore nel 1455, il castello non fu più curato, a parte un intervento di restauro nel 1581-1583. È rimasta disabitata. Montclair è stato appena menzionato nei giorni bellicosi del XVII secolo. Già nel 1621 il castello era in gran parte caduto in rovina.
Nel 1833, il principe ereditario Federico Guglielmo IV, noto come romantico, visitò le rovine di Montclair e ordinò il restauro del castello.

Nel 1870 il castello divenne proprietà del consigliere privato Eugen von Boch. Eugen von Boch ha voluto continuare i lavori di ristrutturazione così come sull'"Alter Turm" a Mettlach.
Il castello è stato preso di mira nel 1945 quando i soldati tedeschi si sono piazzati sulla torre del castello per la difesa. I merli della torre più alta furono distrutti. Allo stesso modo i ponti di collegamento tra le torri.
Nel 1991, la famiglia von Boch ha lasciato le rovine del castello di Montclair al distretto di Merzig-Wadern.

Il castello è in pausa invernale dal 4 novembre 2019 al 3 aprile 2020.