Marktplatz Endingen am Kaiserstuhl

Bellissimo villaggio vinicolo sul Kaiserstuhl. Soprattutto in tarda estate e in autunno è bello qui. Particolarmente consigliata la raccolta del vino e della frutta. Anche le temperature più elevate contribuiscono al benessere.

Bellissimo centro storico con ristoranti e negozi circondati da vigneti ideali per passeggiate a piedi e in bicicletta.

Endingen fu menzionata per la prima volta in un documento nell'862. Per diversi secoli appartenne ai Signori di Endingen, che avevano la loro sede nel vicino Castello di Koliburg, fino a quando non passò ai Signori di Üsenberg, che le concessero i diritti cittadini tra il 1285 e il 1286. Dopo l'estinzione degli Üsenberg nel 1379, i Küchlin ne furono infeudati nel 1425. La città entrò in possesso degli Asburgo e fu assegnata all'Austria Anteriore, godendo brevemente dello status di città imperiale libera all'inizio del XV secolo.Nel 1751, a Endingen si svolse uno degli ultimi processi alle streghe in Europa: il 24 aprile Anna Schnidenwind fu bruciata sul rogo. Dopo la Pace di Presburgo del 1805, Endingen, insieme all'intera Brisgovia, che in precedenza era appartenuta all'Austria Anteriore, entrò a far parte del Baden.Gli abitanti di Endingen sono molto attenti alle tradizioni. Antiche usanze sono sopravvissute fino ad oggi. Per secoli, la vigilia di Natale, al suono delle campane della chiesa di Endingen, l'acqua corrente veniva attinta dalle numerose fontane e bevuta come "Heiliwog". Il detto recita: "Heiliwog – dono di Dio, buona fortuna in casa, cattiva fortuna fuori!".
Fonte: Wikipedia