Secondo la leggenda locale, il sito per la costruzione del tempio di Undol fu scelto dalla Vergine Maria stessa. L'icona di Kazan della Madre di Dio apparve due volte alla sorgente, ai piedi della collina. Fu deciso di porre le fondamenta di un nuovo tempio in pietra accanto alla sorgente. Forse l'apparizione dell'icona determinò la dedicazione del tempio all'icona di Kazan della Madre di Dio. Il tempio fu costruito tra il 1693 e il 1697 sul sito della chiesa lignea della Resurrezione. Questa sorgente è stata profondamente venerata dai fedeli fin dal XVI secolo circa. Malati irrimediabilmente malati venivano portati qui su carri e, spesso, dopo essersi lavati con l'acqua, tornavano a casa a piedi. Si trovava entro i confini della tenuta di Suvorov nel villaggio di Undol. Il grande comandante in persona visitò questa sorgente quando le sue gambe erano molto doloranti. La storia della chiesa di Kazan è indissolubilmente legata al nome di Aleksandr Vasil'evič Suvorov, proprietario del villaggio di Undol, che ereditò dopo la morte del padre nel 1775. Qui visse nel 1784-1785 in una piccola casa padronale in legno, non lontano dalla chiesa. Qui scrisse il suo famoso trattato "La scienza della vittoria".
A proprie spese, Suvorov restaurò la chiesa, rinnovò gli affreschi e costruì una nuova recinzione, che è sopravvissuta fino ad oggi. Negli anni '80 del Settecento, fu aggiunta una cappella riscaldata di San Sergio a spese del comandante. Tutto il necessario per la chiesa fu trasportato su sei cavalli. Questo fu l'unico convoglio personale del principe generalissimo.
Della tenuta di Suvorov sono sopravvissuti solo i resti del parco. Secondo la leggenda, i tigli di questo parco furono piantati da A.V. Suvorov in persona.
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