Purtroppo, la casa padronale non sopravvisse alle sue condizioni originali e perse il suo stile originale. Fu completamente ricostruita, principalmente dopo l'incendio del 1936.
Dal 1902 al 1911, il signor Tatarzyński ne fu il proprietario. A causa dei debiti, il complesso della casa padronale e del parco fu poi rilevato dalla Banca dei Proprietari terrieri di Lublino. Prima del 1914, un fulmine distrusse parte della casa padronale e il fienile. Dopo lo scoppio della Prima Guerra Mondiale, i russi in fuga dal fronte sottrassero ogni bene di valore alla tenuta. Dopo la guerra, la Banca dei Proprietari terrieri di Lublino distribuì parte della proprietà a servi e contadini locali e affittò la casa padronale a Ludwik Prażamowski. Nel 1925, la Banca dei Proprietari terrieri vendette la proprietà alla Società Teosofica di Varsavia (nome completo: Massoneria Polacca Unita Universale). Vi furono istituiti un Centro Culturale Agricolo e una foresteria per i membri della società.
All'inizio degli anni '90, il complesso del maniero e del parco fu rilevato dall'ufficio comunale di Platerowo.