La Foce di Colle Fiorito rappresenta un punto di passaggio di grande importanza, non solo per la sua posizione strategica lungo il crinale appenninico, ma anche per la bellezza suggestiva del panorama che da lì si può ammirare. Proprio in questo luogo si incrociano due importanti itinerari escursionistici: l’Alta Via dei Monti Liguri, segnalata con la sigla AVML dal CAI, e la Via dei Monti, identificata con l’abbreviazione VDM.
Quest’ultima collega Levanto, sulla costa ligure, con Pontremoli, nell’entroterra toscano, attraversando la dorsale appenninica che in questo tratto segna il confine naturale tra Liguria e Toscana. L’attuale tracciato della Via dei Monti ricalca un’antica via medievale utilizzata da mercanti, viandanti e pellegrini per spostarsi dal porto di Levanto — che in epoca medievale fungeva da importante snodo marittimo — fino a Pontremoli, dove si innestava nella ben più nota Via Francigena.
Conosciuta anche come "Via de Pontremolo", questa direttrice rappresentava un itinerario fondamentale sia per gli scambi commerciali che per i pellegrinaggi diretti verso Roma, rendendo la Foce di Colle Fiorito non solo un crocevia naturalistico, ma anche un luogo ricco di storia e memoria.