Uno degli ultimi monumenti architettonici in pietra bianca conservati risalenti al periodo precedente l'invasione dell'Orda nella regione di Vladimir. Una parte delle pareti, ricoperte da elaborate sculture in pietra, è rimasta invariata. Sullo sfondo di un tappeto piatto, risaltano immagini di animali e mostri fantastici, bestie, uccelli e persone, realizzate in altorilievo. Ci sono leoni, centauri e uccelli del paradiso, Sirin. Le loro figure puramente decorative sono solitamente simili a specchi e si combinano naturalmente con i riccioli del motivo ornamentale. Insieme a queste, vennero introdotte nell'arredo immagini di scene evangeliche, di santi guerrieri, della Madre di Dio e di San Giorgio.
Nel 1238 la cattedrale fu danneggiata dall'incursione mongolo-tatara. Nel XV secolo. crollò e fu restaurato nel 1471 dall'architetto moscovita V.D. Yermolin, inviato appositamente a questo scopo da Ivan III. Vedendo solo un mucchio di blocchi di pietra bianca e i resti delle mura, Yermolin non poté far altro che ricoprire le facciate con pietre scolpite, disponendole come Dio avrebbe voluto e trasformando la cattedrale in un mistero di pietra. Nella cattedrale si trovano numerosi monumenti storici. Tra le altre, la tomba del Granduca Svyatoslav Vsevolodovich, morto nel 1252.
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