Riserva Naturale Tielrodebroek (Potpolder Tielrode)

Il Tielrodebroek è un'area alluvionale controllata o pot polder, situata alla confluenza della Schelda e della Durme. Si possono ammirare distese fangose e saline, con canneti, boschi di salici e vasti prati da fieno. Molti uccelli acquatici, come anatre e aironi blu, hanno la loro casa qui.
La riserva naturale è accessibile tutto l'anno sui sentieri escursionistici. Una diga pedonale corre intorno al potpolder.
(Punto naturale)

Nel 1976 in questa località si verificò una grave alluvione. Di conseguenza, i polder bassi vennero trasformati in aree a rischio inondazione. Per il Piano Sigma venne realizzata una diga anulare alta circa 8 metri. In 2 punti la diga rimane abbassata a 1 metro, in modo che in caso di tempesta l'acqua possa defluire nel polder attraverso un sistema di chiuse. In questo modo le zone residenziali retrostanti rimangono protette.
I terreni del potpolder stesso sono coltivati come campi dagli agricoltori locali. È una riserva naturale dove amano soggiornare diverse specie animali. In mezzo ai polder c'è persino un luogo di riproduzione per le cicogne.
Fonte: temse.be

Sul lungomare troverete due (o tre?) pannelli con poesie.
Fanno parte di "Closer to the dike", un itinerario poetico lungo il tratto della diga Steendorp-Temse-Tielrode-Elversele.
13 pannelli poetici sono il risultato di un concorso poetico in cui i poeti locali si sono ispirati alla storia medievale della volpe Reynaert.
Il 23 giugno 2024 il percorso è stato inaugurato ufficialmente con le poesie di Erika De Stercke, Melissa Bocklandt, Geert Gerlo, Koen De Clercq, Tony van der Zand, VRpdm, Luc Deceuninck, Gerry Van Wouwe, Ella Dedroog, Chaïnez Lifungula, Patrick Verdonck, Annemie Muyshondt e Tony Peirsman.
Fonte: temse.be