Molti riconoscono nel tratto italiano della Ciclovia Alpe Adria i passaggi lungo le vecchie ferrovie. Ma pochi riconoscono che anche l'ultimo tratto verso Grado corre sul sedime di una ferrovia abbandonata: La Cervigno - Belvedere. Il tratto odi questa ferrovia รจ assai breve e linea fu costruita dall'Imperial Regia Societร Ferroviaria Friulana (in tedesco Friauler Eisenbahn Gesellschaft, FEG).
La linea ferroviaria fu progettata dagli ingegneri Giulio Dreossi e Giacomo Antonelli. Nei piani iniziali la ferrovia si sarebbe dovuta estendere fino a Grado ma a causa degli eventi bellici della Prima Guerra Mondiale, questo prolungamento non fu mai costruito. La stazione terminale avrebbe dovuto sorgere alla testata Mosconi, prima del ponte mobile oggi esistente (aperto nel 1935 assieme al terrapieno stradale realizzato in quell'anno).
Il governo asburgico rilasciรฒ la concessione per la costruzione della linea alla societร ferroviaria nel 1909.
La ferrovia fu aperta ufficialmente all'esercizio il 16 luglio 1910 senza feste popolari o private. Il treno inaugurale era composto da 3 carrozze e tutti i passeggeri sventolavano dai finestrini la bandiera austriaca. Arrivando alla stazione di Belvedere, il fischio "in festa" della locomotiva aveva spaventato gli abitanti e alcuni scapparono nelle campagne circostanti.
Il traffico passeggeri e merci fu esercitato originariamente dalle Imperial Regie Ferrovie statali austriache (k.k.St.B.) con treni provenienti dalle principali localitร dell'Impero austro-ungarico.
A seguito dell'occupazione italiana del settore dell'Isonzo al principio della prima guerra mondiale, nel maggio 1915 la linea passรฒ in gestione provvisoria alla Societร Veneta. Con il trattato di Saint Germain en Laye, la linea entrรฒ a far parte del territorio italiano. Nel 1920 le Ferrovie dello Stato acquisirono direttamente l'esercizio, mentre la proprietร della linea fu mantenuta dalla FEG, i cui capitali erano in mano a soggetti divenuti cittadini italiani.
Nel 1921, dal terzo binario della stazione di Aquileia partiva il treno del Milite Ignoto con destinazione Roma.
Il servizio sulla linea fu soppresso il 1ยบ luglio 1937, perchรฉ l'inaugurazione del ponte stradale per Grado aveva avvantaggiato il traffico stradale.
La ferrovia fu riaperta nel 1942, a seguito delle restrizioni di carburante che resero sconvenienti gli autoservizi sostitutivi. La linea perรฒ fu limitata a Belvedere e il fabbricato viaggiatori del Pontile e il suo secondo binario furono rimossi.
La linea fu ufficialmente chiusa con il cambio d'orario del gennaio 1965.