Chiesa di San Giuseppe e Convento di San Giuseppe. Le Sorelle della Compassione furono fondate a Gerusalemme, in Nuova Zelanda, nel 1892 quando il popolo Maori invitò Suzanne Aubert nel piccolo insediamento. Padre Lampila, un sacerdote della Società di Maria, fondò per la prima volta la Missione cattolica Maori a Hiruhārama/Gerusalemme nel 1854, ma cadde in rovina dopo la battaglia di Motua nel 1864. Suzanne Aubert visitò Hiruhārama/Gerusalemme nel 1883 su invito del popolo Maori con due sorelle di San Giuseppe di Nazareth nella speranza di ravvivare la missione. Il terreno su cui si trovano la chiesa di San Giuseppe e l'antico monastero è di proprietà di famiglie Maori. La chiesa originaria fu distrutta da un incendio nel 1888. Suzanne Aubert viaggiò attraverso la Nuova Zelanda con un'altra sorella per raccogliere fondi per la ricostruzione. Le Suore della Misericordia furono fondate in questo piccolo insediamento di case intorno al Patiarero Marae e furono riconosciute dalla Chiesa cattolica nel 1892. La chiesa fu consacrata un anno dopo. Da allora, le suore fanno parte della comunità locale e godono dello status di tangata Whenua. Sebbene questo termine si riferisca essenzialmente a coloro che sono “nativi della regione”, è molto ricco nel suo pieno significato. Le suore seguono la missione di Gesù nello spirito della loro fondatrice Suzanne Aubert. Attraverso la compassione, la fede e l'integrità cercano di portare dignità nella vita degli anziani, degli impotenti e dei poveri.
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