M'Borla-Dioulasso è un paese fiorente, che ha la fortuna di trovarsi a soli 14 km di discreta strada sterrata dalla strada asfaltata. Fanno bene con la vendita della frutta proveniente dalle loro abbondanti piantagioni di anacardi e mango, oltre a riso, igname e manioca. La maggior parte delle donne ha dai 5 ai 10 figli, le ragazze rimangono incinte ancora molto giovani, quindi la popolazione è cresciuta rapidamente e sono già state costruite 3 moschee. Grazie al miglioramento dei servizi sanitari, alle cliniche governative nella maggior parte dei villaggi più grandi e persino all’accesso alle ambulanze, quasi tutti ora raggiungono l’età adulta. I genitori vogliono i bambini come manodopera gratuita per le loro fattorie. La maggior parte frequenta la piccola scuola pubblica gratuita per circa 4-6 anni. L’elettricità è arrivata circa 7 anni fa e ha cambiato la qualità della vita. Tuttavia, l'acqua non viene ancora convogliata al villaggio, né alle case. Donne e ragazze trasportano ogni giorno sulla testa, per circa 1 km, tutta l'acqua di cui le famiglie hanno bisogno fino a casa, e tutta la legna da ardere per cucinare. La stagione del mango inizia con le prime varietà che danno frutti all'inizio dell'anno, la maggior parte delle varietà produce i manghi maturi più grandi entro aprile. I frutti degli anacardi maturano prima, iniziano a cadere entro gennaio e i semi vengono raccolti dal terreno almeno settimanalmente, meglio ogni 2 giorni per ridurre il deterioramento fungino. Per lo più se ne sono andati entro aprile.
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