Monumento a Captain Cook, Baia di Kealakekua

Il capitano di mare britannico James Cook, ritenuto il primo esploratore occidentale a vedere le isole hawaiane, scoprì le isole di O'ahu e Kaua'i il 18 gennaio 1778. Due giorni dopo ha gettato l'ancora nella baia di Waimea al largo di Kauai.
Quasi un anno dopo, il 17 gennaio 1779, l'esploratore trovò la strada per la Big Island dove sarebbe stato ucciso dagli hawaiani. Ha ancorato le sue navi nelle acque riparate della baia di Kealakekua, dove si teneva l'annuale festival Makahiki in onore del dio della fertilità Lono. Pensando che Cook potesse essere lo stesso Lono, gli hawaiani lo accolsero a braccia aperte e lo onorarono con una grande festa.
Il 4 febbraio, il Capitano Cook lasciò Big Island, solo per tornare circa una settimana dopo, dopo che una violenta tempesta aveva danneggiato una delle sue navi. Questa volta gli hawaiani, avendo scoperto che Cook non era un dio, furono ostili. Scoppiò una scaramuccia e Cook e quattro dei suoi marinai morirono vicino al villaggio di Ka'awaloa. Nel 1874, i connazionali di Cook eressero un obelisco di 27 piedi in sua memoria.
Oggi, il sito è un luogo popolare per lo snorkeling grazie alle sue condizioni limpide e calme.

Non dimenticare l'attrezzatura per lo snorkeling, fantastica sott'acqua!

Consigliate scarpe da trekking