La chiesa fu costruita nel 1410 da Mykolas Gintilavičius-Gentvila per ordine del principe Vytautas il Grande. Nel 1445 fu dotata di un beneficio (poi donato da Giedraičiai). Il parroco aveva giurisdizione sulla città, 8 villaggi e 3 laghi. Nel 1542 S. L'altare di Sant'Anna fu eretto nel 1542.
Nel 1655 la chiesa fu incendiata dai soldati russi, nel 1676 esisteva ancora una chiesa provvisoria. Nel 1725 fu fondata la Confraternita del Santo Rosario. Negli anni 1777-1782 fu aperta una scuola parrocchiale.
Nel 1809 il vescovo di Samogizia, Juozapas Arnulfas Giedraitis, e suo fratello Martynas costruirono l'attuale chiesa in mattoni. Per testamento vescovile, dopo la sua morte (1838), il suo cuore fu incastonato nella parete del presbiterio; nella sagrestia è appeso un ritratto del fondatore. Nel 1893 il polacco era la lingua della chiesa, ma si predicava anche il lituano. Dal 1903 le funzioni si sono svolte in lituano ed è stato istituito un coro della chiesa lituana. Nel 1911, i polacchi interruppero i servizi lituani nella chiesa. Nel 1912-1913 furono processati i rivoltosi. Nel 1912-1914 esisteva una filiale della Società cattolica lituana per la sobrietà, fondata il 29 giugno 1913. La prima rappresentazione teatrale pubblica lituana fu rappresentata il 19 giugno 1917 a Giedraitis.
Il 24 agosto 1919 i polacchi interruppero un servizio lituano, schernirono e terrorizzarono il pastore e lo portarono via da Giedraičiai. Nel 1949 il pastore Kazimieras Liesevičius (1883-1963) fu arrestato e condannato a 10 anni di carcere. Tornò in Lituania nel 1955 (Tradotto da Wikipedia).
La chiesa fu costruita nel 1410 da Mykolas Gintilavičius-Gentvila per ordine del principe Vytautas il Grande. Nel 1445 fu dotata di un beneficio (poi donato da Giedraičiai). Il parroco aveva giurisdizione sulla città, 8 villaggi e 3 laghi. Nel 1542 S. L'altare di Sant'Anna fu eretto nel 1542.
Nel 1655 la chiesa fu incendiata dai soldati russi, nel 1676 esisteva ancora una chiesa provvisoria. Nel 1725 fu fondata la Confraternita del Santo Rosario. Negli anni 1777-1782 fu aperta una scuola parrocchiale.
Nel 1809 il vescovo di Samogizia, Juozapas Arnulfas Giedraitis, e suo fratello Martynas costruirono l'attuale chiesa in mattoni. Per testamento vescovile, dopo la sua morte (1838), il suo cuore fu incastonato nella parete del presbiterio; nella sagrestia è appeso un ritratto del fondatore. Nel 1893 il polacco era la lingua della chiesa, ma si predicava anche il lituano. Dal 1903 le funzioni si sono svolte in lituano ed è stato istituito un coro della chiesa lituana. Nel 1911, i polacchi interruppero i servizi lituani nella chiesa. Nel 1912-1913 furono processati i rivoltosi. Nel 1912-1914 esisteva una filiale della Società cattolica lituana per la sobrietà, fondata il 29 giugno 1913. La prima rappresentazione teatrale pubblica lituana fu rappresentata il 19 giugno 1917 a Giedraitis.
Il 24 agosto 1919 i polacchi interruppero un servizio lituano, schernirono e terrorizzarono il pastore e lo portarono via da Giedraičiai. Nel 1949 il pastore Kazimieras Liesevičius (1883-1963) fu arrestato e condannato a 10 anni di carcere. Tornò in Lituania nel 1955 (Tradotto da Wikipedia).
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