Villaggio abbandonato di Presa e cappella

Abbandonato dal 16° secolo, l'abitato di Presa sorge dall'altra parte del fiume San Carlo. Valanghe e smottamenti li avevano resi inabitabili e spinto le persone al San Carlo, dove si costruivano una nuova vita. Le case torri ancora oggi conservate sono tra le costruzioni più antiche della Val Bavona. Cantina, cucina, camera e soffitta erano sovrapposte su quattro piani. Mentre la maggior parte di questi monumenti decade lentamente, il campanile della cappella (1513-15) si erge stravagante. Anche la stanza principale con il cancello di legno è abbastanza ben conservata. I frammenti degli affreschi rinascimentali del 1524 sono stati staccati dopo l'alluvione del 1996 e portati nella cappella di San Carlo. La piccola deviazione nel paese delle meraviglie archeologiche dura circa 15 minuti da San Carlo ed è decisamente consigliata (dopo San Carlo si segue la strada a valle, poco dopo la stazione a valle di una funivia, un sentiero si dirama a sinistra e porta su un ponte per la Presa).