l primo decreto napoleonico del 1800 emanato per la Lomellina sancisce che il dipartimento dell’Agogna è diviso in 17 distretti, o circondari comunali, Mede è capoluogo del terzo distretto e Campalestro ne fa parte (legge 11 brumale anno IX).
Con il decreto del 25 Fiorile 1800 invece, considerando che per l’attivazione delle prefetture, vice-prefetture e relativi corpi amministrativi è stata stabilita una nuova divisione dei dipartimenti e dei distretti, Campalestro è incluso nel secondo distretto di Vigevano, dipartimento dell’Agogna (legge 25 Fiorile anno IX).
Nella compartimentazione territoriale del 28 aprile 1806 Campalestro ricade nel dipartimento dell’Agogna, distretto di Vigevano, cantone quarto di Mede, come comune di terza classe unito a Vellezzo Terno e sua Pieve, con popolazione di 496 abitanti (compartimentazione 1806).
Con la compartimentazione del 7 ottobre 1814 Campalestro è incluso nel mandamento di Mede e dipendenze, nella provincia di Mortara (regio editto 1814, ASCVo).
Con il regio editto 10 novembre 1818 si ridusse il numero dei Comuni da 125, quanti erano nel secolo XVIII, a 71 e si abolirono le province di Mortara e di Vigevano riecreando la Provincia di Lomellina, suddivisa, a sua volta, in 14 mandamenti (regio editto 1818, ASC Casei Gerola).
Campalestro è oggi frazione di Vellezzo.