Il Santuario della Santissima Trinità di Casnigo è uno dei luoghi di culto più suggestivi della Val Seriana, incastonato alle pendici del Monte Farno a circa 690 metri di altitudine. Oltre al valore religioso, è un vero scrigno di arte e storia, con stratificazioni architettoniche che raccontano secoli di devozione popolare.
🕍 Storia e Architettura
Origini medievali: Il sito era già abitato in epoca preistorica, e nel Medioevo ospitava una torre di guardia strategica sulla media Valle Seriana.
Tre fasi costruttive:
Una prima cappella (antecedente al 1491), oggi inglobata nel portico.
Un’aula quattrocentesca, con pavimento in cotto originale e affreschi votivi.
Un’aula cinquecentesca (1575–1596), più alta e spaziosa, che ospita il celebre affresco del Giudizio Universale di Cristoforo Baschenis “il Vecchio”.
🎨 Opere d’arte e simbolismo
Polittico dell’altare maggiore: realizzato da Giovanni Marinoni e suo figlio Antonio, con sei scomparti su due ordini, incorniciati in oro.
Affreschi del portico e dell’aula: raffigurano la Madonna col Bambino, santi locali e la Trinità secondo l’iconografia del Trono di Grazia.
Giudizio Universale: un’opera monumentale che occupa l’intero muro orientale, con centinaia di figure, tra cui l’Arcangelo Michele, demoni e un serpente mostruoso che inghiotte i dannati.
📜 Devozione e confraternita
Il santuario fu sede della Confraternita della Santissima Trinità, istituita nel 1523 con bolla papale di Paolo III.
Nel 1575 ricevette la visita di San Carlo Borromeo, e contava circa 500 confratelli.
Il matroneo sopra l’aula quattrocentesca permetteva ai confratelli di assistere alle funzioni da una loggia sopraelevata.
🧭 Informazioni pratiche
Località: Ronco Trinità, Casnigo (BG)
Altitudine: circa 690–700 m s.l.m.
Accessibilità: raggiungibile a piedi o in auto, con parcheggio disponibile
Servizi: bar, servizi igienici, accesso per disabili
Festa patronale: 26 maggio