Castello di Peñaflor o di Doña Blanca

Un luogo magico che nasconde una storia di romanticismo che risale al XIII secolo. All'interno del parco delle Bardenas Reales, questa torre oggi erosa dal flagello del tempo è un simbolo della regione. Costruito da Sancho el Fuerte nel XIII secolo, fu originariamente concepito per proteggere il confine tra Navarra e Aragona. Successivamente fu la prigione della principessa Blanca di Navarra che fu imprigionata dal padre Juan II d'Aragona per aver rifiutato il matrimonio concordato. La storia racconta che ogni notte un pastore veniva a dare da mangiare e da bere alla principessa e che quando fu liberata, come ringraziamento, lei stessa diede a questo pastore il terreno dove si trovava la sua prigione.

Il rudere è costituito da una piccola torre centrale che fungeva da torre di avvistamento e alloggio per una piccola guarnigione e da un'area murata che la circondava. Oggi rimangono solo i ruderi della torre.