UMBERTIDE è collocata nell'alta valle del Tevere ed è, attraversata dallo stesso Tevere e dal torrente Reggia. Ci arriviamo partendo in bici da TUORO SUL TRASIMENO, affrontando subito una salita che ci lascia alle spalle il lago TRASIMENO. Il caldo è torrido e la salita che ci porta al VALICO GOSPARINI è bene affrontarla subito in modo da lasciare la seconda parte del percorso, meno difficoltosa, alle ore più calde.
Fuori dalle mura del borgo scorgo un’edificio storico, quasi nascosto, devo tornare indietro con la bici ed attraversare dei binari. È il museo cittadino di Umbertide ricavato all’interno della chiesa sconsacrata di Santa Croce, una bella struttura del XIII secolo.
Scopro successivamente che il museo racchiude preziose opere artistiche risalenti al ‘500. Tra queste si distinguono soprattutto la Madonna con Bambino di Pomarancio (1577), la pregevole scultura in legno di Romano Alberti (1528) e la Deposizione della Croce di Luca Signorelli (1516), racchiusa in una pala riccamente intagliata.
Riprendo a pedalare e mi rendo conto che Umbertide presenta un caratteristico centro storico circondato ancora dalle mura medioevali e alcuni tratti costeggiano corsi d'acqua.
La bici ci permette solo una breve visita e qualche foto, ma il bel sole ed il mercato sono un invito a visitarla con calma camminando tra le sue viuzze antiche, un invito che non possiamo accettare!
All’ingresso del centro del paese troviamo la Rocca di Umbertide, poderosa fortezza risalente al 1389 e a pochi metri la Chiesa di Santa Maria della Reggia, inconfondibile!
Infatti la chiesa cinquecentesca si distingue per la sua forma ottogonale, alquanto inusuale per un edificio religioso cattolico.
La cittadina fa parte di quella incredibile fascia appenninica tra Toscana e Lazio dove si annidano stupende cittadine come Spello, Gubbio, Foligno, oltre ovviamente alle più rinomate e prestigiose Perugia ed Assisi.
Se passate da queste parte non esitate a visitarla, senza fretta!