Piri Reis (* intorno al 1470 a Gallipoli; decapitato nel 1554 al Cairo) era un ammiraglio turco della flotta ottomana e cartografo. Scrisse un importante libro sulla navigazione nel Mediterraneo e raccolse e realizzò numerose mappe, di cui la cosiddetta mappa Piri Reis del 1513, scoperta nel 1929, è la più famosa oggi.
Nel 1513 disegnò la sua prima mappa del mondo. Si basava su circa 20 mappe e mappae mundi, una delle quali si dice risalisse al tempo di Alessandro Magno. Poiché oltre al turco parlava greco, italiano, portoghese e spagnolo, era in grado di accedere ed elaborare fonti in lingua straniera.
Dal 1516 fu capitano della flotta ottomana nel Mediterraneo e nelle acque intorno alla penisola arabica. Nel 1517 mostrò al Sultano Selim I la sua prima mappa del mondo. Nel 1516/17 prese parte alla campagna contro l'Egitto e completò il suo Kitab-ı Bahriye nel 1521. Nel 1522 prese parte al riuscito assedio dell'isola di Rodi. Negli anni successivi fu governatore turco in Egitto, scrisse poesie e continuò a scrivere le sue istruzioni di navigazione in forma lirica.
Nel 1524 fu capitano della nave che portò in Egitto il Gran Visir Ibrahim Pasha. Dopo aver revisionato il Kitab-ı Bahriye su consiglio del Gran Visir, fu in grado di sottoporlo al sultano Solimano I nel 1525. Nel 1528 diede al Sultano la sua seconda mappa del mondo.
Fonte: Wikipedia
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