Vista dal Maschio delle Faete

Il Maschio delle Faete (faggete), 956 metri, per soli 6 metri è la vetta più alta delle tre che compongono l'anello dei Monti delle Faete, che comprende a sinistra MonteCavo (950 metri) e a destra Colle Iano (928 metri), ed è dunque anche il punto più alto dei Colli Albani. Le tre vette, oggi rigogliosamente ricoperte di boschi di Castagno e Querce, molto anticamente costituivano la caldera interna del Vulcano laziale, estintosi decine di migliaia di anni fa, caldera che è sprofondata a nord verso Roma: da questo punto infatti è possibile scorgere i cosiddetti "Campi d'Annibale" proprio di sotto alla cima, e, in lontananza, Roma Est, proprio per il crollo della caldera. Alle spalle si trovano i Pratoni del Vivaro, circondati a loro volta dalle vette che costituivano la caldera esterna del Vulcano Laziale: il Monte Artemisio e il Maschio d'Ariano, fino al Tuscolo.

La Via Montecavo-Madonnella è bellissima da percorrere. Oggi (14/3/22) l'ho invece trovata interrotta perché piena di rami tagliati dovuti al disboscamento, che continua dallo scorso anno. Peccato però che, oltre al cartello: "Inizio Cantiere", sul posto non c'era nessuno, e son dovuto tornare indietro!!

Fatto due settimane fa! Come suggerito è area cantiere per taglio alberi, ma il passaggio era tutto sommato libero