Chiesa di Ménil-Gondouin

Nel 1873 padre Victor Paysant (1841-1921) fu nominato parroco di Ménil-Gondouin, mentre la chiesa di Saint-Vigor non era ancora completata. Fino al 1921 l'abate decorò e arredò la chiesa soprannominata "Chiesa vivente e parlante di Ménil-Gondouin". Era un uomo di fede, amico dei poveri, pellegrino instancabile, curatore del patrimonio e molto rispettoso del passato. I suoi numerosi viaggi lo ispirarono a decorare la sua chiesa, che divenne un museo cristiano. Si ispirò a chiese e cattedrali ricoperte di affreschi raffiguranti scene della vita di Cristo. Questo sacerdote ha voluto spiegare la religione cattolica attraverso le immagini, ha voluto trasformare la sua chiesa in un catechismo vivente.
Dopo la sua morte, il nuovo abate, su ordine delle autorità ecclesiastiche, fece cancellare i dipinti e seppellire molte statue.
All'inizio del 2004 l'allora sindaco del comune, Guy Béchet, ha intrapreso un viaggio a piedi fino a Roma per raccogliere fondi per il restauro delle decorazioni della chiesa. Con l'aiuto dell'associazione "Les Amis du Houlme", i lavori sulla facciata esterna sono stati completati nel settembre 2004. Nel 2006 sono ripresi i lavori di restauro. Questi lavori riguardano l'interno della chiesa, così come le lastre del pavimento. Con l'aiuto e la memoria di un centenario residente in paese ma anche con l'aiuto di vecchie cartoline, la chiesa ritrova, tranne lo statuario, il suo stato prima del 1921. Il 7 ottobre 2006 il vescovo de Sées è venuto a concelebrare una messa nella chiesa restaurata.
Fonte: office-tourisme-putanges.com