Grotta di Beli Majdan

"Beli Majdan" (che significa "Cava Bianca"), nota anche come Grotta di Rakovac, è una cava di pietra dove probabilmente si estraeva il granito, probabilmente fin dal Medioevo, e si utilizzava come blocchi da costruzione per il vicino monastero di Rakovac, le case nel villaggio di Rakovac e per le lapidi del cimitero locale. Scavando blocchi di granito, si è formato un complesso di grotte unico, con gallerie alte 4 metri sostenute da pilastri di pietra.
Durante la seconda guerra mondiale, la grotta "Beli Majdan" è stata utilizzata come nascondiglio comune per la popolazione locale del villaggio di Rakovac e per i lavoratori della cava di Rakovac durante le incursioni organizzate dagli occupanti.
Ciò è avvenuto anche durante la Grande Offensiva Nemica su Fruška Gora il 28 agosto 1942. Coloro che si sono nascosti nella "Beli Majdan" sono rimasti al sicuro, mentre 58 lavoratori della cava di Rakovac sono stati arrestati.
Il direttore della cava di Rakovac, Ing. Josip Suić, intervenne e riuscì a liberare 32 lavoratori, ma gli altri furono inviati al campo di internamento di Sremska Mitrovica, dove la maggior parte di loro fu uccisa.[Questo sito fa parte del Liberation Routes Hiking Tour "The Liberation Walk" (6 km)]
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