Castello Dammsmühle

Nella sua lunga storia, iniziata nel 1650, il Castello di Dammsmühle ha vissuto molte esperienze: dal suo utilizzo originario come mulino, alla sua conversione in residenza signorile (dove soggiornò anche Napoleone), al suo utilizzo temporaneo come luogo di intrattenimento e, durante il regime nazista, come campo satellite del campo di concentramento di Sachsenhausen. Dopo la guerra, Dammsmühle fu occupata dall'Armata Rossa, seguita dalla Stasi.I progetti di riaprire al pubblico la residenza signorile barocca dopo la riunificazione non si concretizzarono mai. Nonostante ciò, o forse proprio per questo, il fatiscente Castello di Dammsmühle, con i suoi dintorni di foresta incantata e paludi, rimane un'affascinante meta escursionistica, che può essere meravigliosamente esplorata dall'esterno.Come arrivare:
Raggiungibile a piedi o in bicicletta, dista 2,7 chilometri dalla stazione ferroviaria di Schönwalde.

Un posto meraviglioso perduto

Il castello è bellissimo, peccato che sia in pessime condizioni.