Rotas

Planejador

Funcionalidades

Atualizações

App

Entrar ou Criar conta

Baixe o App

Entrar ou Criar conta

Explorar
Places to see

Natural Monuments

Itália
Basilicata
Matera
Oliveto Lucano

Complexo Megalítico Petre de la Mola

Explorar
Places to see

Natural Monuments

Itália
Basilicata
Matera
Oliveto Lucano

Complexo Megalítico Petre de la Mola

Destaque • Sítio Histórico

Complexo Megalítico Petre de la Mola

Recomendado por 5 ciclistas de estrada

Este Destaque está localizado numa área protegida

Consulta os regulamentos locais: Parco Regionale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane

Guardar

Partilhar

  • Mais

  • Guardar

    Partilhar

  • Mais

  • Indicações para chegar lá

    Rotas aqui

    Os melhores Percursos de ciclismo de estrada para Complexo Megalítico Petre de la Mola

    44

    ciclistas

    1. Circuito Strada di Oliveto Lucano – Pietrapertosa (ponto de partida: Grassano-Garaguso-Tricarico)

    105km

    06:22

    2.840m

    2.840m

    Percurso de ciclismo de estrada difícil. É necessário estar em boa forma. Superfícies pavimentadas e adequadas para bicicletas.

    Navegar

    Enviar para o telemóvel

    Difícil

    Percurso de ciclismo de estrada difícil. É necessário estar em boa forma. O Percurso pode conter segmentos não pavimentados e difíceis para bicicletas.

    Difícil

    Percurso de ciclismo de estrada difícil. É necessário estar em boa forma. Superfícies pavimentadas e adequadas para bicicletas.

    Difícil

    Sugestões

    2 de setembro de 2020

    Here you will find at 1200mt. a unique complex in the world made up of rocks that generate a natural astronomical calendar ... seeing is believing!

    Traduzido por Google •

      30 de agosto de 2021

      e radici ultramillenarie dell’Italia riaffiorano un po’ ovunque ricordandoci la stratificazione di civiltà di cui si compone il nostro dna culturale oltre che biologico. Una diffusa “narrazione” del nostro passato che non smette mai di sorprendere grazie al progressivo riemergere di nuove tessere di un mosaico più complesso di quanto si possa immaginare. Una di queste sorprendenti tracce è data dal complesso megalitico situato sul Monte Croccia, nel territorio di Oliveto Lucano (Matera), e noto con il nome di Petre de la Mola. Si tratta di un gruppo di massi erratici naturali che appaiono però sagomati dall’uomo per uno scopo ben preciso, quello di indicare il mezzogiorno e il tramonto nella data del solstizio d’inverno (21 dicembre), ricorrenza coincidente con il giorno più corto dell’anno, oltre il quale la luce inizia a prevalere sull’oscurità, con il progressivo allungarsi delle giornate. Un evento che per le antiche popolazioni simboleggiava la vittoria della luce sulle tenebre e quindi un importante momento di rinascita e rivincita del bene sul male. L’esigenza di segnalarlo, per ragioni rituali ma anche per scopi pratici legati all’agricoltura, fece sì che in epoca protostorica sorgessero veri e propri calendari astronomici di pietra, modellati secondo precisi orientamenti astronomici, tali cioè da segnalare solstizi ed equinozi. Il più celebre è senza dubbio quello di Stonehenge in Inghilterra, ma in tutta Europa ne rimangono di diversi, forse meno appariscenti ma ugualmente suggestivi oltre che interessanti dal punto di vista scientifico. Petre de la Mola è uno di questi.Il complesso, meta ogni anno di visitatori che al solstizio d’inverno assistono alla comparsa del sole in una concavità della pietra a mezzogiorno e nella fenditura fra le rocce al tramonto, si trova a oltre mille metri di altezza nei confini dello splendido Parco naturale di Gallipoli Cognato-Piccole Dolomiti Lucane (27.027 ettari ricchi di biodiversità fra i comuni di Accettura, Calciano ed Oliveto Lucano in provincia di Matera, e Castelmezzano e Pietrapertosa in provincia di Potenza). Questo parco include a sua volta la Riserva Naturale Antropologica del Monte Croccia, uno spazio protetto nato per tutelare la locale area archeologica: Petre de la Mola ricade infatti in un territorio di circa 60000 mq che risulta frequentato dal neolitico fino al IV secolo a.C. Esso comprende anche un insediamento fortificato lucano (IV secolo a.C.), solo parzialmente scavato, cinto da mura in blocchi squadrati nei cui pressi sono state riportate alla luce alcune sepolture contenenti vasi, suppellettili in ceramica decorata, armi, ornamenti di guerrieri e monili femminili. I primi scavi di questo insediamento, effettuati da Michele Lacava, risalgono alla fine dell’Ottocento.

        31 de agosto de 2021

        Le radici ultramillenarie dell’Italia riaffiorano un po’ ovunque ricordandoci la stratificazione di civiltà di cui si compone il nostro dna culturale oltre che biologico. Una diffusa “narrazione” del nostro passato che non smette mai di sorprendere grazie al progressivo riemergere di nuove tessere di un mosaico più complesso di quanto si possa immaginare. Una di queste sorprendenti tracce è data dal complesso megalitico situato sul Monte Croccia, nel territorio di Oliveto Lucano (Matera), e noto con il nome di Petre de la Mola. Si tratta di un gruppo di massi erratici naturali che appaiono però sagomati dall’uomo per uno scopo ben preciso, quello di indicare il mezzogiorno e il tramonto nella data del solstizio d’inverno (21 dicembre), ricorrenza coincidente con il giorno più corto dell’anno, oltre il quale la luce inizia a prevalere sull’oscurità, con il progressivo allungarsi delle giornate. Un evento che per le antiche popolazioni simboleggiava la vittoria della luce sulle tenebre e quindi un importante momento di rinascita e rivincita del bene sul male. L’esigenza di segnalarlo, per ragioni rituali ma anche per scopi pratici legati all’agricoltura, fece sì che in epoca protostorica sorgessero veri e propri calendari astronomici di pietra, modellati secondo precisi orientamenti astronomici, tali cioè da segnalare solstizi ed equinozi. Il più celebre è senza dubbio quello di Stonehenge in Inghilterra, ma in tutta Europa ne rimangono di diversi, forse meno appariscenti ma ugualmente suggestivi oltre che interessanti dal punto di vista scientifico. Petre de la Mola è uno di questi.Il complesso, meta ogni anno di visitatori che al solstizio d’inverno assistono alla comparsa del sole in una concavità della pietra a mezzogiorno e nella fenditura fra le rocce al tramonto, si trova a oltre mille metri di altezza nei confini dello splendido Parco naturale di Gallipoli Cognato-Piccole Dolomiti Lucane (27.027 ettari ricchi di biodiversità fra i comuni di Accettura, Calciano ed Oliveto Lucano in provincia di Matera, e Castelmezzano e Pietrapertosa in provincia di Potenza). Questo parco include a sua volta la Riserva Naturale Antropologica del Monte Croccia, uno spazio protetto nato per tutelare la locale area archeologica: Petre de la Mola ricade infatti in un territorio di circa 60000 mq che risulta frequentato dal neolitico fino al IV secolo a.C. Esso comprende anche un insediamento fortificato lucano (IV secolo a.C.), solo parzialmente scavato, cinto da mura in blocchi squadrati nei cui pressi sono state riportate alla luce alcune sepolture contenenti vasi, suppellettili in ceramica decorata, armi, ornamenti di guerrieri e monili femminili. I primi scavi di questo insediamento, effettuati da Michele Lacava, risalgono alla fine dell’Ottocento.

          Tens uma sugestão valiosa? Inicia sessão e partilha-a com os outros amantes de aventuras!

          Regista-te gratuitamente

          Detalhes

          Informações

          Elevação 1.020 m

          Previsão do Tempo

          Desenvolvido por AerisWeather

          Hoje

          quarta-feira 22 outubro

          19°C

          13°C

          0 %

          Se você começar sua atividade agora...

          Velocidade máxima do vento: 8,0 km/h

          Mais visitado durante

          Janeiro

          Fevereiro

          Março

          Abril

          Mai

          Junho

          Julho

          Agosto

          Setembro

          Outubro

          Novembro

          Dezembro

          Loading

          Localização:Oliveto Lucano, Matera, Basilicata, Itália

          Outros lugares que merecem uma visita

          Scalinata Normanna di Castelmezzano

          Explorar
          RotasPlaneador de rotasFuncionalidadesCaminhadasTrilhas de MTBRotas de ciclismo de estradaBikepacking
          Baixe o aplicativo
          Siga-nos nas Redes Sociais

          © komoot GmbH

          Política de Privacidade