Solo il campanile della chiesa rimane a ricordare il villaggio di un tempo.
La colpa è della vicina miniera di rame di Rosia Poieni.
Quando nel 1970 si decise di scaricare qui rifiuti chimici, il piccolo villaggio di Geamăna, nella regione della Transilvania, fu praticamente sommerso dal veleno durante la notte.
1.000 persone persero la casa da un giorno all'altro; circa 400 famiglie dovettero essere trasferite, volenti o nolenti.
E oggi? Non solo il lago, ma anche piante e alberi sono gravemente contaminati. Solo un punto rimane nell'acqua a ricordarci il pittoresco villaggio di Geamăna: il campanile della chiesa che ancora si erge sopra il lago.
Tuttavia, poiché la fabbrica continua a scaricare acque reflue e rifiuti nel lago, il livello dell'acqua continua a salire, finché anche il campanile della chiesa, ultimo testimone rimasto dell'antico villaggio, scomparirà senza lasciare traccia.
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