La nuova chiesa di Holla, costruita nel 1865 e situata appena a sud delle antiche rovine, fu in effetti in gran parte finanziata e resa possibile dalla famiglia Cappelen. C'è un motivo interessante e una storia dietro a tutto questo.
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🏛️ Perché la famiglia Cappelen costruì una nuova chiesa
1. La vecchia chiesa di Holla (in rovina) era troppo fatiscente e troppo piccola • La chiesa originale di Holla (ora in rovina) risaliva al XII secolo. • Nel XIX secolo, quella chiesa era caduta in rovina, era di difficile accesso ed era diventata troppo piccola per la popolazione in crescita. • Era anche isolata e difficile da raggiungere, soprattutto in inverno.
2. I Cappelen volevano una chiesa moderna più vicina a Ulefoss • La nuova chiesa fu costruita più vicino al centro di Ulefoss, in una posizione migliore, vicino a quello che allora era il centro industriale. • Ciò rese la chiesa molto più accessibile ai lavoratori e agli abitanti del villaggio, in particolare ai dipendenti di Ulefos Jernværk, allora gestita dai Cappelen.
3. Status, filantropia e influenza • Come per molte famiglie influenti del XIX secolo, anche lo status e l'influenza sociale giocarono un ruolo importante. • Costruendo una chiesa, la famiglia Cappelen poté: • Promuovere la propria immagine di benefattore. • Influenzare positivamente la vita religiosa e sociale della regione. • Cementare ulteriormente il proprio nome e la propria eredità nella storia locale.
4. Simbolismo: dalla rovina al Rinascimento • La costruzione di una nuova chiesa potrebbe anche essere vista come un restauro simbolico: • Le vecchie rovine rimangono un ricordo del passato. • La nuova chiesa rappresentava la modernizzazione, il progresso e i valori civici, valori che la famiglia Cappelen rappresentava.
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🏗️ Informazioni sulla nuova chiesa di Holla (costruita nel 1865) • Costruita in stile neogotico. • Progettata da Christian H. Grosch, uno dei più famosi architetti norvegesi dell'epoca. • Finanziata in gran parte da Benedicte Cappelen, figlia di Didrich von Cappelen. • La chiesa può ospitare oltre 400 persone ed era una delle chiese più grandi della regione.
Tradotto da Google •
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