Il castello è in stile neoclassico e risale al 1852 circa, con ampliamenti principalmente nel 1921. Anche la rimessa per le carrozze risale al 1852, con una cuccia per cani aggiunta nel 1904.
Il parco risale al 1872 ed è stato progettato secondo lo stile paesaggistico inglese. La fontana a forma di 8 comprende due isole raggiungibili tramite ponti. Nel parco è stata collocata un'opera d'arte di Paul Destoop.
Di notevole importanza è anche il mulino di pompaggio, in realtà un piccolo mulino a vento, installato tra il 1872 e il 1883 per pompare l'acqua dal Gaverbeek verso gli stagni più in alto. Il mulino è rimasto in funzione fino al 1908 ed è stato ricostruito nel 2005.
Tradizionalmente si trattava di un campo aperto nel centro della città, di proprietà del Capitolo di Nostra Signora di Tournai. Per questo motivo venne chiamata den Canunckenbosch. A un certo punto, una parte del terreno fu donata al Capitolo di Nostra Signora di Courtrai. La proprietà venne confiscata dai francesi e venduta all'asta pubblica.
All'inizio del XIX secolo fu acquistato da Godefroid Boulez, che fu sindaco di Waregem dal 1804 al 1819. Intorno al 1816 fece realizzare un parco e costruire diversi edifici all'interno di un fossato a forma di 8.
La figlia di Godefroid, Victoire, sposò Ferdinand Storme, sindaco dal 1819 al 1830. Ereditò la proprietà nel 1829. La loro figlia Nathalie sposò il produttore di mattoni Felix de Ruyck. Commissionarono la costruzione del castello e ampliarono ulteriormente la tenuta. Si trasferirono lì nel 1852.
Il parco fu progettato secondo lo stile paesaggistico inglese e il fossato fu scavato per creare un laghetto ornamentale. Fu realizzato un castello a pianta rettangolare. Nel 1872 la tenuta venne ampliata e nel 1878 venne ampliato anche il castello. Nel 1883 fu costruito un portico e aggiunta una nuova rimessa per le carrozze.
Nel 1897 la tenuta entrò in possesso del barone Victor Casier e di sua moglie Marie-Victorine Storme. Utilizzarono il castello come residenza estiva. Dopo il 1911 la loro figlia, Agnes Casier, fece costruire una cappella.
Durante la prima guerra mondiale il castello fu gravemente danneggiato e anche l'archivio di famiglia fu distrutto da un incendio. Nel 1919 il castello fu restaurato e riportato al suo stato originale. La casa e il padiglione del giardiniere, costruiti nel 1816, furono demoliti.
Nel 1977 il parco fu acquistato dal comune. Dopo un accurato restauro del castello e del parco, quest'ultimo è stato aperto al pubblico a partire dai primi anni '80 con il nome di Parco Baron Casier. Nel 1983 il castello venne dotato di strutture di ristorazione.
Negli anni Novanta è stata costruita una strada di collegamento tra il Mercato e il parco.
Il castello di Casier fu costruito tra il 1847 e il 1852 in stile neoclassico. Dopo la morte dei primi residenti (e coniugi) Felix Deruyck e Nathalie Storme, il castello passò nelle mani del barone Victor Casier. Il suo nome sopravvive ancora oggi nel nome del castello, che in realtà fungeva da residenza estiva.
Il castello non è aperto al pubblico, almeno non ovunque. Perché da oltre 40 anni è possibile gustare uno spuntino e una bibita nel punto di ristoro situato nel castello. Soprattutto in estate, dalla terrazza locale potrete godervi la vista sul parco Baron Casier di 8 ettari.
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