Come interpretare i livelli di difficoltà di ciascun Tour
Escursionismo
Bici
Mountain bike
Bici da corsa
Corsa
Facile
Fino a 2 ore di cammino e 300 m di dislivello. Adatto a qualsiasi livello di allenamento e di esperienza.Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità. Corrisponde approssimativamente a SAC 1.
Moderato
Fino a 5 ore e 900 m di dislivello. Buon livello di allenamento richiesto.Sentieri prevalentemente accessibili. Corrisponde approssimativamente a SAC 2-3.
Difficile
Oltre 5 ore di cammino oppure 900 m di dislivello. Ottimo livello di allenamento richiesto.Passo sicuro, calzature da montagna e conoscenze alpinistiche. Corrisponde approssimativamente a SAC 4-6.
Come interpretare i livelli di difficoltà di ciascun Tour
Escursionismo
Bici
Mountain bike
Bici da corsa
Corsa
Facile
Fino a 2 ore di cammino e 300 m di dislivello. Adatto a qualsiasi livello di allenamento e di esperienza.Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità. Corrisponde approssimativamente a SAC 1.
Moderato
Fino a 5 ore e 900 m di dislivello. Buon livello di allenamento richiesto.Sentieri prevalentemente accessibili. Corrisponde approssimativamente a SAC 2-3.
Difficile
Oltre 5 ore di cammino oppure 900 m di dislivello. Ottimo livello di allenamento richiesto.Passo sicuro, calzature da montagna e conoscenze alpinistiche. Corrisponde approssimativamente a SAC 4-6.
Come interpretare i livelli di difficoltà di ciascun Tour
Escursionismo
Bici
Mountain bike
Bici da corsa
Corsa
Facile
Fino a 2 ore di cammino e 300 m di dislivello. Adatto a qualsiasi livello di allenamento e di esperienza.Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità. Corrisponde approssimativamente a SAC 1.
Moderato
Fino a 5 ore e 900 m di dislivello. Buon livello di allenamento richiesto.Sentieri prevalentemente accessibili. Corrisponde approssimativamente a SAC 2-3.
Difficile
Oltre 5 ore di cammino oppure 900 m di dislivello. Ottimo livello di allenamento richiesto.Passo sicuro, calzature da montagna e conoscenze alpinistiche. Corrisponde approssimativamente a SAC 4-6.
[Immagino le città come scatole, ognuna contenente cose diverse, che nessun'altra scatola, nemmeno la più magica, può contenere.] Fabrizio Caramagna.
Una grande scatola magica è la definizione che meglio descrive il palazzo marchesale di Laterza. Punto di riferimento per la vita culturale della città, il palazzo marchesale è un edificio del XVII secolo, che negli ultimi anni ha riacquistato nuova vita, con mostre, spettacoli, concerti e molti altri eventi culturali.
È una scatola piena di cenni storici, leggende e fascino, una sorta di porta d'accesso al centro storico. L'edificio fu originariamente concepito come castello nel 1393, quando il feudo di Laterza faceva ancora parte del principato di Taranto. Quel periodo fu caratterizzato da aspri conflitti tra diverse città, e Laterza dovette affrontare gli assalti di Castellaneta e Matera. Nei secoli, il castello fu distrutto e al suo posto prese il nome di palazzo. Oggi sono ancora visibili alcuni resti dell'edificio originale: parte del fossato, parte delle mura con i loro merli, che proteggevano il lato settentrionale del cosiddetto castrum de tertia (il nome latino originale del villaggio) e, verso sud, un cunicolo che conduceva al burrone e consentiva la fuga dal castello.
Nel 1546 Giovanni Battista I D'Azzia divenne marchese di Laterza e fece ristrutturare il castello come edificio residenziale tardo rinascimentale, come testimonia l'iscrizione del 1548, ancora visibile nello stemma bipartito in pietra bianca, sopra l'ingresso. Il lato est dell'edificio è stato più volte rimaneggiato nel corso dei secoli, mentre il lato sud conserva ancora molti elementi architettonici rinascimentali e un balcone, da cui il marchese era solito annunciare le sue decisioni alla popolazione. Sul lato nord, l'edificio presenta alcune finestre con inferriate, che illuminavano la prigione del palazzo. All'interno del cortile, si può ancora ammirare un prezioso affresco raffigurante Sant'Anna. L'affresco fu commissionato da Anna Capece, moglie di Nicolò Perez-Navarrete, ultimo signore di Laterza fino al 2 agosto 1806.
Nel 1986, l'edificio fu ceduto al comune di Laterza, che da allora si è occupato del suo restauro e rilancio turistico. Oggi, infatti, l'ufficio Informazioni Turistiche, il MuMa (Museo della Maiolica) e una sala conferenze sono dislocati in diverse sale del palazzo.
Tradotto da Google •
Vuoi condividere la tua esperienza? Effettua l'accesso e aggiungi il tuo suggerimento!
Utilizziamo cookie che sono essenziali per il corretto funzionamento dell'app e del sito web o che vengono utilizzati per produrre statistiche aggregate. Con il tuo consenso, noi e i nostri partner di terze parti utilizzeremo anche tecnologie di tracciamento per migliorare l'esperienza nell'app e nella navigazione, e per offrirti servizi e contenuti personalizzati. Per dare il tuo consenso, tocca Accetta tutti i cookie.
In alternativa, puoi personalizzare le tue impostazioni sulla privacy toccando Personalizza preferenze, o andando su Preferenze cookie in qualsiasi momento. Se non vuoi che utilizziamo tecnologie di tracciamento non tecniche, tocca Rifiuta.
Per ulteriori informazioni su come trattiamo i tuoi dati personali tramite i cookie, dai un'occhiata alla nostra Informativa sulla privacy.
Valutiamo la tua privacy ⛰️
Utilizziamo cookie che sono essenziali per il corretto funzionamento dell'app e del sito web o che vengono utilizzati per produrre statistiche aggregate. Con il tuo consenso, noi e i nostri partner di terze parti utilizzeremo anche tecnologie di tracciamento per migliorare l'esperienza nell'app e nella navigazione, e per offrirti servizi e contenuti personalizzati. Per dare il tuo consenso, tocca Accetta tutti i cookie.
In alternativa, puoi personalizzare le tue impostazioni sulla privacy toccando Personalizza preferenze, o andando su Preferenze cookie in qualsiasi momento. Se non vuoi che utilizziamo tecnologie di tracciamento non tecniche, tocca Rifiuta.
Per ulteriori informazioni su come trattiamo i tuoi dati personali tramite i cookie, dai un'occhiata alla nostra Informativa sulla privacy.