Ai vecchi tempi, una strada sterrata da Vladimir ai vicini confini di Ryazan passava attraverso Erleks - fino a Kolomna e oltre. In inverno i convogli si muovevano lungo il ghiaccio di Poli fino a Ryazan. Ai tempi della Rus' Vladimir-Suzdal la strada per Kiev passava attraverso Erleks. Ancora oggi, vicino al sagrato della chiesa, si possono vedere gli antichi argini dell'antica via commerciale, ricoperti di pini secolari, e le acque tranquille del Poli riflettono le imponenti pile di ponti di legno che un tempo venivano gettati tra le sponde del fiume.
Nel 1825 iniziò la costruzione di una chiesa in pietra della Trinità a Erleks a spese dei servi di Panfilov. I Panfilov erano in realtà commercianti; fondarono la fabbrica di vetro Tasovsky nel villaggio di Sintsovo, situato a 10 chilometri da Erleks, dove producevano vetreria di “cristallo” con lucidatura e incisione, e successivamente costruirono una fabbrica di vetro ancora più grande nel villaggio di Ivanishchi.
I lavori di finitura del tempio continuarono fino al 1852. Nel 1862-68 sulla chiesa fu costruito un maestoso ed elegante campanile in pietra. Un massiccio tempio a cinque cupole in stile classico conviveva armoniosamente con uno snello campanile a cinque livelli alto 75 metri.
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