Percorsi

Pianificatore

Funzioni

Aggiornamenti

App

Accedi o Registrati

Scarica l'App

Accedi o Registrati

Esplora
Luoghi da vedere

Castelli

Italia
Lazio
Viterbo
Celleno

Celleno Vecchio e Castello Orsini

Esplora
Luoghi da vedere

Castelli

Italia
Lazio
Viterbo
Celleno

Celleno Vecchio e Castello Orsini

Highlight • Castello

Celleno Vecchio e Castello Orsini

Consigliato da 7 escursionisti su 8

+ Preferiti

Condividi

  • Di più

  • + Preferiti

    Condividi

  • Di più

  • Naviga a questo punto

    Percorsi qui

    Le migliori escursioni verso Celleno Vecchio e Castello Orsini

    4,2

    (5)

    39

    escursionisti

    1. Borgo fantasma di Celleno – Vista su Roccalvecce giro ad anello con partenza da Celleno

    11,9km

    03:35

    390m

    390m

    Escursione moderata. Buon allenamento richiesto. Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità.

    Naviga

    Condividi via mobile

    Moderato

    Escursione difficile. Ottimo allenamento richiesto. Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità.

    Difficile

    Escursione moderata. Buon allenamento richiesto. Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità.

    Moderato

    Suggerimenti

    3 agosto 2024

    Recenti scoperte archeologiche hanno confermato l'origine etrusca (IV-III secolo a.C.) di Celleno Vecchio, insediamento che godeva di un'ottima posizione, antica via di comunicazione tra Orvieto, Bagnoregio e Ferento.

    Fonti antiche testimoniano che questo insediamento medievale è uno dei borghi fortificati edificati dai Conti di Bagnoregio tra il X e l'XI secolo. A quel tempo il villaggio doveva essere costituito da alcune abitazioni all'estremità del tufo, protette su tre lati da rupi, circondate da mura e da un fortilizio, che oggi è il Castello Orsini, a protezione dell'unica via di accesso.

    Alla fine del XII secolo, dopo la distruzione di Ferento, il comune di Viterbo iniziò una rapida espansione nella Valle del Tevere, acquisendo anche Celleno, che nel 1237 era uno dei castelli del viterbese governato da un Podestà (alto funzionario ) nominato dal governo locale. Alla fine del XIV secolo il centro cittadino cadde nelle mani della famiglia Gatti, una delle famiglie più potenti del viterbese. In questo periodo la rocca medievale venne completamente ristrutturata e trasformata in una dimora signorile fortificata ancora oggi visibile. La famiglia Gatti governò Celleno fino all'ultimo erede, Giovanni Gatti, che fu ucciso per ordine di papa Alessandro VI (Borgia) per essersi rifiutato di restituire il castello. Agli inizi del XVI secolo il comune cadde nelle mani della famiglia Orsini. È interessante notare che il castello porta ancora il nome di questa famiglia. Solo verso la fine del XVI secolo la chiesa poté inglobare Celleno nei suoi possedimenti fino all'unità d'Italia.

    In epoca moderna Celleno Vecchio fu spesso interessato da terremoti e smottamenti, fino al definitivo abbandono negli anni '30.

    Oggi è un piccolo, affascinante e suggestivo villaggio fantasma, caratterizzato da ruderi e vegetazione, con bellissimi scorci sul paesaggio circostante.

    Tradotto da Google •

      Vuoi condividere la tua esperienza? Effettua l'accesso e aggiungi il tuo suggerimento!

      Registrati gratis

      Dettagli

      Informazioni

      Elevazione 330 m

      Meteo

      Offerto da Foreca

      lunedì 22 dicembre

      12°C

      8°C

      -- %

      Ulteriori consigli sul meteo

      Velocità max vento: -- km/h

      Più visitato durante

      gennaio

      febbraio

      marzo

      aprile

      maggio

      giugno

      luglio

      agosto

      settembre

      ottobre

      novembre

      dicembre

      Loading

      Posizione:Celleno, Viterbo, Lazio, Italia

      Altri luoghi che potresti scoprire

      Sant'Angelo di Roccalvecce Fairy Tale Murals

      Esplora
      TourTour PlannerFunzioniEscursionismoSentieri MTBBici da corsaBikepacking
      Scarica l'app
      Seguici sui social

      © komoot GmbH

      Informativa sulla privacy