I lavori sono stati realizzati a piccoli passi, grazie ai fondi ottenuti principalmente dall'Autogoverno del Voivodato di Masovia, dal Ministero della Cultura e del Patrimonio Nazionale, dal Fondo provinciale per la protezione dell'ambiente e la gestione delle acque e dai fondi propri del Museo regionale di Siedlce. La fase successiva di rilancio ha avuto luogo nel 2015, quando i fondi UE ottenuti hanno permesso di completare i lavori intrapresi.
Allo stesso tempo, il museo raccoglie oggetti legati alla cultura della nobiltà terriera per introdurre i visitatori all'atmosfera della villa a cavallo tra il XIX e il XX secolo. Dopo quattro anni di lavoro molto intenso, il 1° ottobre 2015 è stato inaugurato il Museo dei proprietari terrieri a Dąbrowa, che è così diventato la terza sede del Museo regionale a Siedlce dopo le sedi già esistenti: il Museo dei vigili del fuoco a Kotuń e il Museo della lotta e del martirio a Treblinka.
Dal 2015 il Museo dei proprietari terrieri di Dąbrowa amplia costantemente le sue collezioni, svolgendo così attività espositive, di ricerca, educative, ricreative e turistiche,
Il palazzo può essere visitato virtualmente. Nell'ambito del progetto dal titolo: "Creazione di dati aperti insieme alla costruzione di strutture tecniche, tecnologiche e di coordinamento per i governi locali del Voivodato di Masovia sono state realizzate visite guidate alla mostra permanente e due mostre temporanee. ." muzeumdabrowa.pl/2020/07/wirtualne-zwiedzanie-2
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