Ruskinovce era un villaggio nel distretto di Kežmarok. È scomparso nel processo di costituzione del distretto militare di Javorina.
Ruskinovce è noto dal XIII secolo. conosciuto da secoli. Nel 1271 divenne città reale sulla base dei diritti concessi dal re Stefano V d'Ungheria agli Spiš Sassoni. Furono consegnati al re polacco nel 1412 insieme ad altre dodici città Zipser. Dal XIII secolo qui si trova la chiesa gotica a due navate di Sant'Agnese. La Madonna di questa chiesa proviene dalla bottega del Maestro Paul von Levoča ed è ora nella Galleria Nazionale di Bratislava. Dalla fine del XIX secolo esisteva anche una chiesa della Chiesa evangelica di Augusta. Nel 1726, su iniziativa del capitano del castello di Ľubovňa, Teodor Ľubomírský, fu eretta una statua dell'Immacolata (una statua simile e la più grande di questa serie si trova nella vicina Ľubica).
Nel 1952 il villaggio fu sgomberato per l'istituzione dell'area di addestramento militare di Javorina. A poco a poco, i fabbricati residenziali e agricoli furono demoliti e il loro materiale utilizzato per la costruzione di strade. Le chiese furono inizialmente sgomberate e adibite a magazzini. Alla fine anche loro furono sacrificati, così come la statua dell'Immacolata (Colonna Marina). Alla fine degli anni '90 sono iniziate le attività di restauro di Ruskinovce. A poco a poco, sul sito dell'ex chiesa gotica cattolica fu costruita una cappella in legno. Poche decine di metri più avanti, sul sito dell'ex chiesa evangelica, è stata eretta una croce con un'incisione di questa chiesa. Da quel momento in poi, le funzioni religiose si sono svolte regolarmente qui. Attualmente l'accesso all'ex villaggio è possibile attraverso Ľubica e le barriere al confine con l'ex complesso militare, che è stato chiuso il 31 dicembre 2010 (Tradotto da Wikipedia).
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