Un interessante museo delle guardie di frontiera svizzere. Di solito è aperto da fine marzo a ottobre. Maggiori informazioni qui: museodelledogane.admin.ch
Il Museo svizzero delle dogane si trova sul lago di fronte a Gandria, accessibile solo tramite nave, barca o sentiero escursionistico. Nasce nel 1935 in una vecchia caserma delle guardie di frontiera al confine in località Cantine di Gandria. Il museo, che non tiene conto solo della storia dei costumi ma anche del presente, è stato trasformato in una mostra interattiva nel 1994.
Nel porticciolo ci sono tavole doganali dipinte e smaltate. Nel giardino dall'altra parte della casa sono state collocate vecchie pietre di confine provenienti da tutta la Svizzera. Nella veranda è visibile un dispositivo di controllo che può essere utilizzato per individuare cavità nascoste per contrabbando in un'auto. I pannelli informativi sotto le scale forniscono informazioni sulle violazioni delle norme doganali, ecc.
Nelle sale al piano terra si possono ammirare mostre sulla storia doganale del Ticino dal 1850 al 1930. Tutti i mobili sono dell'epoca: sedie, scrivanie, armadi con divise vecchie e nuove.
Al primo piano sono conservati documenti doganali svizzeri e attrezzature di ieri e di oggi. Un settore della mostra è dedicato alla Seconda Guerra Mondiale. Gli eventi possono essere visualizzati anche su un CD fotografico. In un bar vengono ricordati i tragici incidenti che hanno colpito le guardie di frontiera.
Al secondo piano viene mostrata la lotta al contrabbando. Temi: contraffazione di beni e documenti, utensili e tecniche utilizzate, protezione di specie animali e vegetali a rischio di estinzione, traffico di droga. Un gioco per computer e un visore notturno, oltre a numerosi programmi video, garantiscono il coinvolgimento interattivo dei visitatori del museo.
Il terzo piano ospita una mostra speciale che celebra il 150° anniversario della dogana svizzera. L'intero impianto museale è stato controllato e migliorato nel 2000.
Aperto dal 7 aprile al 20 ottobre.