La Cappella Italiana

Durante la seconda guerra mondiale, il campo di prigionia Campo 60 si trovava a Lamb Holm. I prigionieri di guerra erano italiani catturati durante la campagna del Nord Africa. Dovevano aiutare a costruire le Churchill Barriers, che dovevano proteggere la flotta britannica a Scapa Flow dagli attacchi tedeschi. I prigionieri di guerra costruirono nel loro campo un teatro e una capanna ricreativa. Domenico Chiocchetti realizzò in cemento la statua di San Giorgio e il drago. Alla fine del 1943 ai prigionieri di guerra furono assegnate due capanne Nissen che poterono trasformare in cappella. I prigionieri di guerra lasciarono il campo il 9 settembre 1944. Solo Chiocchetti si trattenne più a lungo per terminare il fonte battesimale.
Dopo la seconda guerra mondiale il campo fu demolito, furono risparmiate solo la statua di Giorgio e il drago e la cappella. Nel 1958 fu costituito un comitato con lo scopo di preservare e restaurare la Cappella Italiana.Nel 1960 Chiocchetti visitò la cappella e collaborò al restauro dei dipinti.
(Wikipedia)

Costruito dai prigionieri di guerra italiani durante la seconda guerra mondiale, oggi simbolo di riconciliazione e pace.