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Cathédrale de Notre-Dame-de-la-Seds

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    Le migliori escursioni verso Cathédrale de Notre-Dame-de-la-Seds

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    escursionisti

    1. Belvedere de la Mitre – Fort Saint-Louis giro ad anello con partenza da Mayol

    9,91km

    02:33

    40m

    Percorso escursionistico intermedio. Buon allenamento richiesto. Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità.

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    Facile

    Suggerimenti

    21 maggio 2025

    Nel V secolo Tolone era sede vescovile e certamente aveva una cattedrale.

    Nel 1096 troviamo tracce dell'edificio romanico fatto costruire dal conte Gilberto. Questa chiesa occupava le prime tre campate dell'attuale cattedrale, quando vi si entra. Il coro è quello della cappella di San Giuseppe. Per ampliare l'edificio, divenuto troppo piccolo, vennero costruite altre campate verso nord, inglobando la cappella delle reliquie, costruita nel XV secolo. L'attuale cattedrale fu costruita a partire dal 1654: per realizzare le prime tre campate della nuova costruzione vennero quindi utilizzate le tre navate dell'edificio precedente.

    Il 27 aprile 1661, seconda domenica dopo Pasqua, il vescovo di Tolone Pierre de Pingré consacrò la nuova cattedrale, che mantenne l'antico titolo di Notre-Dame de la Seds o du Siège. Nel 1688 il vescovo de Chalucet ampliò la cappella della Vergine, dando all'edificio la sua forma attuale.

    Ciò significa che nel 2011 la Cattedrale di Sainte-Marie celebra il 350° anniversario della sua dedicazione.

    Tradotto da Google •

      21 maggio 2025

      Tolone fu sede episcopale a partire dal V secolo. Onorato (o Augustale) è il primo vescovo noto nel 441. San Cipriano, il più illustre, ricoprì l'incarico dal 517 al 546.

      Secondo diverse fonti, la cattedrale originaria sorgeva sul sito dell'attuale cortile del capitolo. Purtroppo le prime informazioni affidabili risalgono solo all'XI e al XII secolo. Gli archivi sono ancora più poveri perché le incursioni dei pirati maiorchini del 1178 e del 1196, così come i successivi saccheggi e massacri dei Saraceni, distrussero molti documenti ed edifici durante il Medioevo. L'edificio romanico (o preromanico) avrebbe potuto quindi essere demolito parzialmente o totalmente.

      In ogni caso, alla fine dell'XI secolo la chiesa era diventata troppo piccola a causa dello sviluppo della città.

      Secondo la tradizione, il conte Gilberto di Provenza, di passaggio a Tolone, fece voto di costruire una chiesa dedicata alla Vergine Maria se fosse tornato sano e salvo dalla crociata in Terra Santa; Al suo ritorno nel 1096, ordinò la costruzione di una chiesa più grande dedicata alla Vergine Maria con il nome di Notre-Dame-de-la-Seds (dal latino sedis, sede, in riferimento alla cathedra, la sede del vescovo). Questa cattedrale medievale era situata ad ovest dell'antico edificio; Era orientata verso est e vi si accedeva attraverso un portico situato nel cortile del capitolo, con ingresso dall'attuale cappella della Santa Croce. Questo edificio romanico era costituito dalle prime tre campate dell'edificio attuale.

      Ne restano ancora alcune tracce visibili: le volte, l'epitaffio di Sibille sulla lapide funeraria dell'antico cimitero di Saint Michel (attuale Place de la Cathédrale), la torre Fos, le cui fondamenta si trovano nell'attuale cappella Sainte-Croix (pericolava di crollare e la cima fu distrutta nel 1822).

      Questa torre ospitava un orologio tra il XV e il XIX secolo; Potrebbe aver fatto parte di una primitiva cinta muraria o di un primo quartiere canonicale, oppure essere identificato con la “torre della prepositura”, posta secondo alcune fonti ad ovest della Cattedrale. Indipendentemente dalla data di costruzione, si pone la questione dell'integrazione della chiesa nella topografia poco conosciuta e mutevole della città, dovuta alla rapida espansione della città medievale, che si estese verso sud e ovest durante il XIII e il XIV secolo.

      Nel 1442 venne costruita la Cappella delle Sante Reliquie, che l'anno successivo divenne “Nostra Signora delle Sante Reliquie”, e infine Cappella della Vergine. Era separata dalla Cattedrale da una strada e conteneva le reliquie di San Cipriano; l'altare della Vergine, datato 1688 (iscrizione incisa sulla chiave del porticato), senza dubbio successivo a una sistemazione verso nord o a una modifica della decorazione interna.

      Tradotto da Google •

        21 maggio 2025

        Successivamente, la crescente importanza dell'arsenale navale contribuì a un boom demografico che rese necessario l'ampliamento della capienza della Cattedrale, unica chiesa della città fino agli inizi del XIX secolo. Un nuovo ampliamento, che comprendeva la Cappella delle Reliquie, fu intrapreso tra il 1654 e il 1659 sotto gli episcopati di Mons. Jacques Danès de Marly e Mons. Pierre Pingré. Quest'ultimo consacrò la nuova Cattedrale nel 1661. Ora è orientata da nord a sud e la sua superficie è raddoppiata. Grazie a questa estensione è stato possibile inglobare gran parte delle opere strutturali preesistenti. L'edificio presenta quindi tre navate di cinque campate di dimensioni disuguali: la prima, entrando, è molto corta e corrisponde alla navata laterale romanica; la seconda, a pianta quadrata, è l'antica grande navata romanica; la terza e la quarta sono meno larghe e il volume della grande navata romanica si ritrova solo nella quinta campata che precede il coro. La campata della cappella delle reliquie, che sostiene la cupola, aveva già le sue dimensioni e la sua pianta quadrata.

        Il difetto principale di questo edificio è la sua oscurità; l'elevazione della navata centrale non differisce abbastanza da quella delle navate laterali da consentire l'apertura di finestre (quelle che vediamo danno sulla soffitta). Le cerimonie erano quindi, qui più che altrove, illuminate dal chiarore delle candele.

        Questi successivi ampliamenti e ristrutturazioni gli conferiscono un carattere unico, con navate di dimensioni diverse, mura massicce e porticati di stili diversi.

        Dal 1696 al 1701, una facciata monumentale (24 metri di lunghezza e 19 metri di altezza) fu intarsiata sul muro romanico dove nel 1666 era stata installata una porta. Il timpano è ornato da un semplice frontone spezzato posto su una cornice che sormonta un ordine corinzio, poiché la navata centrale non era sufficientemente alta rispetto alle navate laterali da consentire la creazione di un secondo ordine. Parte della decorazione scultorea fu danneggiata o distrutta durante la Rivoluzione del 1794 (le statue della Fede e della Carità e i bassorilievi sopra le porte laterali furono rimossi, gli angeli sull'imposta della porta principale furono sfigurati).

        Nel 1730 il campanile venne demolito perché versava in pessime condizioni.

        La città provvide ai fondi per un nuovo campanile, la cui costruzione iniziò nel 1737 e fu completata nel 1740. Come quello vecchio, il nuovo campanile era in falsa simmetria con la torre Fos, finché quest'ultima non fu ristrutturata nel 1822. La gabbia campanaria in ferro battuto che allora lo sormontava fu trasferita sul campanile. Dal 1524, le quattro campane della Santissima Trinità, del Salvatore, di Maria e di Cipriano scandiscono la vita di Tolone.

        Durante la Rivoluzione francese, le chiese soffrirono molto; La cattedrale fu trasformata in un tempio della moralità, in un deposito di equipaggiamento militare e in un magazzino del sale. Il Concordato del 1801 soppresse le diocesi di Fréjus e Tolone, che furono incluse in quella di Aix-en-Provence.

        Nel 1802 la cattedrale fu restituita al culto in pessime condizioni e assunse il nome di chiesa di Santa Maria Maggiore fino al 1958, anno in cui la sede fu trasferita a Tolone. Nel 1822, sotto la Restaurazione, la diocesi di Fréjus fu ristabilita e inglobò la diocesi di Tolone, in modo da corrispondere al dipartimento del Varo, come aveva voluto Napoleone Bonaparte.

        Illustri visitatori sono venuti a rendergli omaggio nella nostra Cattedrale: numerosi conti di Provenza, Caterina de' Medici, Anna d'Austria, diversi re di Francia (Carlo IX, Luigi XIV, Carlo X), il cardinale Mazzarino, il duca e la duchessa di Angoulême, santa Caterina da Siena, san Giovanni Bosco, padre Lacordaire…

        Non esitate a venire a scoprire questa Cattedrale unica, dove ogni giovedì durante l'estate vengono organizzate visite guidate: ritrovo alle 15:00. davanti alla reception.

        Tradotto da Google •

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