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Puente de Segovia

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    Le migliori escursioni verso Puente de Segovia

    4,4

    (22)

    194

    escursionisti

    1. Puente de Segovia – Ponte dell’Invernadero giro ad anello con partenza da Delicias

    11,6km

    02:59

    60m

    60m

    Percorso escursionistico intermedio. Buon allenamento richiesto. Sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità.

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    Suggerimenti

    6 novembre 2024

    Il Ponte di Segovia è il ponte più antico di Madrid, costruito tra il 1582 e il 1584 dall'architetto Juan de Herrera. Questo ponte rinascimentale attraversa il fiume Manzanares e collega via Segovia con il resto della città.

    Il ponte è in granito e presenta nove archi semicircolari. Nel corso dei secoli ha subito diversi restauri, soprattutto dopo essere stato danneggiato durante la Guerra Civile Spagnola. Oggi fa parte del Parco Madrid Río, una zona pedonale e ricreativa molto popolare.

    Tradotto da Google •

      31 dicembre 2021

      La strada per Segovia, una delle vie d'accesso più importanti a Madrid, un tempo attraversava il Manzanares sul ponte più antico della città, dichiarato monumento storico dal 1996. La sua costruzione per volere di Filippo II iniziò nel 1574 sotto la direzione dell'architetto di corte Gaspar de Vega, che completò il progetto e determinò le condizioni per l'esecuzione.

      Dopo la morte dell'architetto nel 1577 rimasero solo le fondamenta del ponte, la cui ulteriore costruzione fu ora affidata a un nuovo progetto di Juan de Herrera. Questo sostituì il design medievale con la prima costruzione moderna del ponte con una piastra orizzontale. Il ponte ha nove occhi con archi a tutto sesto ed è realizzato in blocchi di granito sbalzato.

      Nel corso della sua storia il ponte ha subito diversi interventi di restauro avvalendosi di importanti architetti al servizio della città. Ad esempio, dal 1935 al 1943 per conto dell'Ufficio strade d'accesso e periferie o dopo la Guerra Civile Spagnola per conto dell'Autorità Edilizia Comunale. Nell'ambito di quest'ultimo, l'ingegnere Vicente Olmos estese il planum da 8,65 a 31 m aprendo il ponte e dividendolo in 2 metà.

      Per incanalare i manzanares, lo stesso architetto restaurò i sostegni originali dal 1955 al 1960. A questo scopo furono scoperti i pilastri e inserite nuove aperture laterali con relative rampe. A causa dei disagi causati dall'autostrada urbana M-30, gli architetti Pérez-Aciego e Quesada realizzarono nel 1985 dei lavori di ristrutturazione delle strade di accesso e degli elementi laterali.

      Nell'ambito della progettazione di Madrid Río, tutta l'area intorno al ponte ha ricevuto un nuovo volto sotto forma di fontane, stagni e passeggiate in linea con l'aspetto e il nuovo concetto della zona.

      Tradotto da Google •

        31 dicembre 2021

        Dichiarato Bene di Interesse Culturale nel 1996, è il ponte più antico di Madrid, che conduceva sul Manzanares fino alla strada di Segovia, uno dei principali accessi alla capitale. La sua costruzione iniziò nel 1574, secondo un provvedimento di Filippo II, ed è affidata al Capomastro dei Lavori di Sua Maestà, Gaspar de Vega, che ne progettò e stabilì le condizioni di esecuzione.

        Alla morte dell'architetto, avvenuta nel 1577, con il ponte già nelle fondamenta, Juan de Herrera si occupò dei lavori, realizzando nuovi progetti. Modifica l'assetto medievale e progetta il primo ponte moderno: la pendenza diventa orizzontale. Il ponte è formato da nove occhi disposti ad arco semicircolare e costruito con conci di granito imbottiti.

        Il ponte ha subito diversi rifacimenti nel corso della sua storia con l'intervento di noti architetti al servizio del Comune. Tra il 1935 e il 1943 furono ordinati dal Gabinetto Accesso e Dintorni e, dopo la Guerra Civile, dalla Direzione dei Lavori Pubblici. A questo scopo, l'ingegnere Vicente Olmos amplia la larghezza dell'impalcato da 8,65 a 31 metri, dividendo il ponte in due e aprendolo.

        Per la canalizzazione del Manzanares, lo stesso ingegnere restaurò i prospetti originari tra il 1955 e il 1960, portando alla luce pilastri e aggiungendo nuove bocche laterali con relative vasche. Interessato dal tracciato della M-30 nel 1985, gli architetti Pérez-Aciego e Quesada hanno realizzato dei lavori di ristrutturazione degli ingressi e dei lati.

        Con la creazione di Madrid Río si è intervenuto intorno al ponte, dotandolo di fontane, stagni e passeggiate in linea con l'estetica e il nuovo design della zona.

        Tradotto da Google •

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