Nel tardo Medioevo, una parte della nobile famiglia sassone dei Billerbeck si diffuse attraverso il Meclemburgo e il Brandeburgo fino alla Pomerania, dove prosperò fino al XVII secolo. La famiglia Billerbeck fu la prima proprietaria dell'attuale insediamento di Nadarzyn, motivo per cui il villaggio mantenne questo nome fino al 1945.
Nel XVIII secolo, Billerbeck divenne un villaggio signorile. Solo all'inizio del XX secolo (1902) il proprietario terriero August Schulze commissionò la costruzione dell'attuale maestoso palazzo in stile neogotico. L'edificio presenta una pianta a T al piano terra. Sul retro si trova un'ampia sala da ballo, divisa in due dopo il 1945. Fino all'inizio del 2010, il palazzo ospitava appartamenti in affitto. Durante il suo utilizzo nel dopoguerra, le stanze furono solo leggermente modificate e trasformate, grazie alle quali la sua rappresentativa architettura interna è stata conservata fino ad oggi.
Nel 2014 il palazzo vuoto di Nadarzyn è stato messo in vendita ed è ora di proprietà privata.