Il castello è la continuazione di un complesso di ex birrificio con mulino ad acqua coperto e fattoria con fienili e stalle, situato a metà del Maasberg. Ad eccezione del birrificio, l'attuale complesso del castello comprende le stesse parti. Il birrificio fu trasformato in residenza nel XVII secolo, ma non fu ricostruito dopo diversi incendi.
Il castello è costituito da un edificio rettangolare, nel quale è inglobato il mulino ad acqua e in epoche successive è stata aggiunta la torre circolare interna. L'attuale proprietario è Stichting het Limburgs Landschap. Il castello è oggi gestito come albergo - ristorante - bistrot.
In quanto stato libero, Elsloo aveva tradizionalmente un castello, risalente a prima del XIII secolo. Gli spagnoli lo incendiarono nel 1579 durante l'assedio di Maastricht, dopo di che l'acqua della Mosa prese lentamente libero corso e il castello originale cadde in rovina.
L'attuale castello fu resuscitato lungo lo Slakbeek, a centinaia di metri dal sito originale e inizialmente era costituito da un palazzo con annessi. Il mulino ad acqua è la parte più antica di questo "nuovo" castello. Questa risale al 1552. La caratteristica torre fu costruita nel 1843.
Il castello originale di Elsloo si trovava più a ovest dell'attuale castello, direttamente su un'ansa del fiume Maas.[1] All'inizio del XVII secolo il castello cadde in rovina a causa dell'erosione della sponda orientale a causa del forte flusso dell'acqua della Mosa. Le fondamenta del castello medievale sono ancora visibili quando il livello dell'acqua della Mosa è basso. I primi signori di Elsloo menzionati nelle fonti sono Herman van Elsloo e suo figlio Arnold (o Arnulf). È noto che Herman van Elsloo prese parte alla quinta crociata nel 1218-1220. La famiglia Elsloo si estinse intorno al 1285. La figlia maggiore dell'allora signore di Elsloo era sposata con Gozewijn van Born, che divenne il nuovo signore di Elsloo. Dopo che anche la sua famiglia si estinse, i possedimenti passarono alla famiglia Van Schoonvorst, poi alla famiglia De Gavre/Van Gavere(n). Durante il regno di quest'ultima famiglia, il castello (insieme alla chiesa vicina) cadde gradualmente preda della Mosa (come sarebbe accaduto ancora più tardi, nel XVII secolo). Era ancora abitabile, ma difficilmente difendibile. Uno dei signori Van Gaveren costruì quindi un nuovo castello alla fine del XV secolo, utilizzando i resti del castello fatiscente. Nel 1641 il castello medievale era completamente scomparso. Alcuni edifici economici furono trasformati in residenze nobiliari di campagna. Con la vendita pubblica divenne proprietà dei Conti De Geloes. Dopo un devastante incendio nel 1885, la famiglia De Geloes lasciò il castello di Elsloo. Dopo la vendita pubblica nel 1887 i resti e il relativo patrimonio entrarono in possesso di Hendrikus Jurgens (1840-1888), membro della famiglia di produttori Jurgens di Oss. Dopo un importante restauro, lui e le famiglie dei suoi figli utilizzarono la tenuta come residenza estiva. Nel 1957 l'allora proprietaria, Dorine Verschure, lasciò la tenuta, composta dal castello, dal parco e da 168 ettari di terreno, più un capitale di 118.250 fiorini, al comune di Elsloo. L'attuale proprietaria è la fondazione Limburgs Landschap. Il castello è gestito come albergo-ristorante.
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