L’area di Guardamonte è collocata geograficamente sulle pendici meridionali del Monte Vallassa (747 m), fino allo spartiacque che la sua sommità forma tra le province di Alessandria e quella di Pavia, tra la Valle Staffora e la Val Curone, con una vista spettacolare che spazia fino all'Appennino.
Il sito è di interesse storico/archeologico, con insediamenti a partire dal Neolitico medio (i primi terrazzamenti artificiali da cui deriva il nome "Castelliere di Guardamonte") fino all’epoca romana, essendo l'area di notevole importanza strategica (con presidi militari di età tardo repubblicana).
Non manca l'interesse naturalistico, le rocce conservano resti fossili di origine marina, infatti qui era presente il mare in epoca preistorica.
La falesia a sud del Monte Vallassa è attrezzata per l'arrampicata sportiva potendola praticare tutto l'anno, non mancano aree limitrofe per la pratica del bouldering. Nella vicina Ca del Monte, sul versante nord-orientale del monte, è invece possibile praticare parapendio lanciandosi dalla balconata a picco sulla Val Curone.
Dulcis in fundo, questo è uno dei primi spot frequentati dai biker locali e non solo, con alcuni sentieri dedicati, che presentano strutture artificiali e in ogni caso un andamento e un fondo perfezionato per la MTB. Sono tutti raggiungibili con comode risalite per lo più sterrate dalla Valle Staffora, in prevalenza su asfalto dalla Val Curone. I più noti sono Rock Side, che parte dalla balza rocciosa principale con fondo prettamente roccioso e pendenze elevate, e River Side, che inizia tra Guardamonte e Ca del Monte, con un andamento più flow seguendo il corso del Torrente Semola, per finire il Bidone un vero e proprio flow trail che dall'area Pic Nic nei pressi delle Grotte di San Ponzo, sopra il borgo di San Ponzo Semola, scende verso il caratteristico abitato costruito con la roccia locale.